Comiso (Rg): i consiglieri della lista Spiga presentano una mozione sul tema della sicurezza
Il gravissimo caso di cronaca del 13 marzo ultimo scorso, portato all’attenzione pubblica dal consigliere comunale di Coraggio Comiso Salvo Liuzzo, relativo ad una bimba di 16 mesi che ha ingerito, presso il parco giochi della villa Comunale, hashish con conseguente rischio per la propria incolumità, ha drammaticamente riportato sotto i riflettori i problemi insoluti di sicurezza per le strade e i luoghi sensibili della città di Comiso, città del ragusano.
Si tratta dell’ennesimo grave episodio, dopo le risse in centro, i furti ripetuti nelle aree di parcheggio in prossimità delle scuole, gli episodi di ubriachezza molesta ad esempio, di una situazione che da tempo ormai ha finito per limitare, se non impedire, la frequentazione di parchi e aree verdi, del centro storico, delle piazze principali della città alle famiglie, ai minori, ai cittadini che temono per la propria incolumità soprattutto nelle ore serali e notturne. E con l’arrivo della bella stagione i rischi per i comuni cittadini potrebbero, come ogni anno, aumentare.
E’ ormai giunto il momento di improcrastinabili e immediati interventi viagra che chiediamo vengano adottati dall’amministrazione comunale per dare subito segnali di contrasto ai fenomeni di criminalità e cominciare a proteggere i cittadini ed il loro diritto di vivere a pieno la città ed i suoi luoghi di ritrovo e aggregazione.
Con una mozione consiliare depositata oggi abbiamo chiesto all’amministrazione comunale intanto l’istituzione presso la villa comunale ed il parco Baden Powell di servizi di custodia e vigilanza in presenza; poi la realizzazione di servizi di vigilanza e videosorveglianza in prossimità delle scuole cittadine, con particolare riferimento al tratto di corso Ho Chi Min antistante l’istituto tecnico economico ed il parcheggio antistante il liceo Carducci; la garanzia di un presidio permanente della polizia municipale con previsione di una pattuglia nelle ore serali in piazza Fonte Diana e in piazza Gramsci a Pedalino; un intervento per assicurare adeguati passaggi di vigilanza da parte delle forze dell’ordine presso i luoghi sopra citati e presso gli altri luoghi a rischio della nostra città.