Tra cambiamenti climatici e nuove tecnologie, la gestione delle risorse idriche assume sempre più importanza. Sia per far fronte a fenomeni atmosferici di natura eccezionale – garantendo la sicurezza ai cittadini – sia per avere disponibilità e affrontare i periodi di siccità. In occasione della giornata mondiale dell’acqua – che ricorre il 22 marzo – a Catania si terrà il convegno “Acqua: troppa, troppo poca, troppo sporca”.
L’evento, promosso dall’ordine degli ingegneri della provincia di Catania – in collaborazione con l’università etnea, il dipartimento di ingegneria civile e architettura UniCT, della consulta degli ordini degli ingegneri di Sicilia e dell’associazione idrotecnica italiana – cercherà di individuare risposte per una gestione integrata e sostenibile in Sicilia.
Start alle ore 15, nell’aula magna del DICAr (via Santa Sofia 64, Catania), con i saluti istituzionali. A prendere parola saranno: Francesco Priolo, rettore dell’ateneo; Mauro Scaccianoce, presidente dell’ordine degli ingegneri etnei; Gaetano Galvagno, presidente dell’ARS; Maria Carmela Librizzi, prefetto di Catania; Enrico Trantino, sindaco di Catania; Elena Pagana, assessore del territorio e dell’ambiente della regione siciliana; Pancrazio Savasta, presidente del TAR Sicilia; Matteo Ignaccolo, direttore del DICAr; Fabio Corvo, presidente della consulta degli ingegneri di Sicilia; Salvatore Alecci, presidente dell’associazione idrotecnica della Sicilia orientale e Nello Musumeci, ministro per la protezione civile e le politiche del mare.
A seguire gli approfondimenti, con gli interventi moderati da Enrico Foti (professore del DICAr). Relatori saranno: Rosario Mazzola, presidente nazionale Utilitatis; Salvatore Cocina, dirigente della protezione civile Sicilia; Leonardo Santoro, autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia; Girolamo Andrea Cicero, Enel green power; Vincenzo Belgiorno, consulente commissario unico per la depurazione; Paolo Roccaro, DICAr UniCt; Antonio Cancelliere, DICAr Unict; Aurora Gullotta e David J. Peres, DICAr UniCT.
I lavori si concluderanno con la tavola rotonda sui possibili investimenti nella città di Catania, analizzando problemi e possibili soluzioni per il sistema fognario e di depurazione. A scandire i tempi sarà il giornalista Mario Barresi, che cederà la parola a: Fabio Fatuzzo, commissario straordinario unico per la depurazione; Davide Giugno, presdiente del consiglio di gestione SIE; Francesco Fatone, università politecnica delle Marche; Marisa Meli, dipartimento di giurisprudenza UniCT; Michela La Pira, DICAr UniCT; Carlo Pezzini, assemblea territoriale idrica Catania; Elita Caudullo, responsabile servizio fognatura SIDRA Spa; Giovanni SAitta, consulente del commissario straordinario per la depurazione e Giacomo Antronaco, Rup degli interventi struttura commissario straordinario unico per la depurazione.