Dieci anni fa moriva Sandro Musco, ricercatore e docente di storia della filosofia all’università di Palermo. Adesso l’officina di studi medievali ha organizzato nel capoluogo siciliaon per il 20 marzo una serie di attività per ricordarlo. Gli incontri si svolgeranno nelle ore antimeridiane a palazzo Steri e di pomeriggio nella sede dell’officina di via del Parlamento.
Saranno dei momenti per rendere onore a Musco, al suo impegno sociale e civile, alla sua instancabile passione per la Sicilia, di cui conosceva luci ed ombre. Alessandro Musco (1950 – 2014) ha insegnato storia della filosofia medievale alla facoltà di lettere e filosofia di Palermo, studiando vari aspetti del pensiero antico e medievale e pubblicando saggi e studi su Platone, Aristotele, Agostino d’Ippona, Bernardo di Chiaravalle, Alano di Lilla e Raimondo Lullo.
Nel 1980, insieme a Diego Ciccarelli e Cataldo Roccaro, ha fondato l’officina di studi Medievali che da sempre promuove ricerche multidisciplinari ed interdisciplinari nell’ambito della medievistica a livello nazionale ed internazionale.
In ambito amministrativo Alessandro Musco ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali sia in campo pubblico sia privato. Tra questi vanno menzionati i ruoli rivestiti in qualità di consulente del presidente on.le Rino Nicolosi presso la Regione Siciliana (1986 – 1991), componente del cda del Formez (1988 – 1993), assessore al centro storico (Ortigia) ed alla ricostruzione post-terremoto per il comune di Siracusa (2000 – 2001), oltre alla partecipazione al cda di Italkali S.p.A. (1993 – 2009).