Capo d’Orlando (Me): l’ultima inchiesta di Antonio Mazzeo sarà presentata alla biblioteca
Sta facendo il giro d'Italia l'ultimo libro di Antonio Mazzeo presentato anche in diversi comuni della Sicilia
Domenica 17 marzo presso la biblioteca comunale di Capo d’Orlando, nel messinese, verrà presentato l’ultimo lavoro di Antonio Mazzeo “La scuola va alla guerra” – Inchiesta sulla militarizzazione dell’istruzione in Italia. “Peace-researcher e giornalista impegnato nei temi della pace, della militarizzazione, dell’ambiente, dei diritti umani, della lotta alle criminalità mafiose. Ha pubblicato numerosi saggi sui conflitti nell’area mediterranea, sulla violazione dei diritti umani, sulla criminalità organizzata e la militarizzazione del territorio”.
Il testo, pubblicato all’inizio del 2024 da Manif, riporta con chirurgica precisione eventi, luoghi e date, dove si evince un andamento alla “pre-militarizzare” nei riguardi di studenti che frequentano gli istituti scolastici pubblici.
Una riflessione profonda che scava dentro l’anima della nostra Costituzione e impone una forte nota riflessiva nei riguardi dell’art. 11 della Costituzione della Repubblica Italiana. Il 22 dicembre del 1947 veniva approvato che «L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo». Il testo di Mazzeo riporta in maniera esplicita, al senso dell’articolo 11, se questo si è poi fondato, su azioni e comportamenti ambigui, da parte delle nostre Istituzioni in collaborazione con il Ministero della Difesa e delle Aziende che producono armi. Note riflessive in un momento storico che pullula di focolai e guerre nefaste.
Alla domanda del perché si è voluto cimentare in questo suo ultimo scritto, Antonio Mazzeo risponde:
«un atto dovuto per 40 anni di insegnamento dove sono stato testimone di un processo che ha visto un degrado scolastico inizialmente lento, ma che negli ultimi anni è diventato sempre più soffocante e dilagante»
Affinché la conoscenza, il dialogo e anche la critica costruttiva, siano punto di partenza per il benessere collettivo si invita la cittadinanza, insegnanti, educatori e giovani, all’evento che illustrerà di cosa parla il testo. Tanti gli istituti scolastici, le associazioni ed i comuni di tutta Italia che hanno già aperto le porte alla conoscenza di questa nuova inchiesta, con cui Mazzeo richiama l’attenzione delle coscienze per costruire un futuro, si spera, migliore.
L’evento sarà scandito anche dalla presenza dei relatori Corrado Speziale (giornalista e attivista), Carlo Sapone (responsabile biblioteca).