Sono stati consegnati questa mattina i lavori per la realizzazione del nuovo liceo scientifico Galilei di Spadafora, nel messinese. Alla presenza del direttore generale e dirigente della IV edizione “edilizia” della città metropolitana di Messina, Salvo Puccio e del sindaco di Spadafora, Tania Venuto, è stato dato l’avvio alla fase realizzativa della costruzione del nuovo liceo scientifico Galileo Galilei con la consegna dei lavori al conrozio fra cooperative di produzione e lavoro – cons. coop. Società cooperativa in sigla Conscoop di Forlì.
“Si comunica la soddisfazione del sindaco metropolitano, Federico Basile, lieto per l’avvio di un progetto pensato, avviato e proposto dalla città metropolitana di Messina. Dopo aver ottenuto il finanziamento e definito l’iter progettuale – ha dichiarato il direttore generale, Puccio – adesso si parte con i lavori che dovranno iniziare entro questo mese e finire entro marzo 2026. Si tratta di un progetto sperimentale perché viene fuori da una gara che ha realizzato il ministero dell’istruzione, attraverso un concorso di progettazione e che noi abbiamo utilizzato facendolo diventare progetto appaltabile mettendolo, successivamente, a gara tramite accordo di programma con Invitalia”.
Il sindaco di Spadafora, Tania Venuto, ha ringraziato la città metropolitana di Messina per l’impegno profuso nel reperire i fondi e nel realizzare il percorso tecnico-amministrativo che permetterà al territorio di potersi dotare di una nuova sede scolastica all’avanguardia sia dal punto di vista dell’ecosostenibilità, sia dal punto delle dotazioni infrastrutturali. L’importo complessivo è di quasi sei milioni di euro ed è stato finanziato con fondi PNRR Missione 2 – rivoluzione verde e transizione ecologica, componente 3 – efficienza energetica e riqualificazione degli edifici. Investimento 1.1 – costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici, integrato da un co-finanziamento da un milione 440 mila euro a valere sul bilancio della città metropolitana di Messina.
Attualmente il liceo scientifico Galilei di Spadafora, sede associata del Maurolico di Messina, svolge le sue attività di formazione presso due diversi plessi scolastici: la sede principale di via Grangiara di proprietà della città metropolitana di Messina e il plesso di via Acquavena, di proprietà del comune di Saponara che lo ha ceduto in comodato d’uso gratuito alla città metropolitana di Messina.
Sulla base della relazione redatta dal raggruppamento temporaneo di professionisti denominato Orione, gli interventi prevedono la demolizione e ricostruzione del preesistente edificio scolastico denominato Don Orione, in via Collodi a Spadafora, per trasferirvi la popolazione scolastica frequentate il plesso ex Gabelli.
La nuova struttura prevede la realizzazione di 15 aule normali, 2 laboratori speciali, 1 locale deposito per ogni piano, 1 aula insegnanti, 1 locale uffici, wc divisi per sesso e portatore di handicap per ogni piano, locali tecnici. Infine, nel progetto sono previsti ulteriori dotazioni funzionali, come la collocazione dell’impianto fotovoltaico, due Unità di Trattamento Aria e un ampio spazio di aggregazione, integrato dalla presenza di verde. Le finalità progettuali tendono a una riduzione di consumi e di emissioni inquinanti, a una maggiore sicurezza sismica (indice di sicurezza sismica uguale a 1), una migliore fruizione didattica per gli studenti grazie anche a un’offerta formativa attualmente assente nel territorio circostante. Il Responsabile Unico del Procedimento è l’ingegnere Rosario Bonanno.