Un prelievo multiorgano è stato effettuato all’ospedale San Marco di Catania su un adulto deceduto per emorragia cerebrale.
L’equipe chirurgica dell’Istituto Ismett di Palermo assistita dai sanitari del complesso operatorio del San Marco ha provveduto a prelevare il fegato e i reni, mentre gli oculisti del presidio ospedaliero di Librino hanno asportato le cornee.
Il risultato è stato possibile grazie alla generosità dei familiari, che alla richiesta fatta loro dai sanitari del reparto di Rianimazione del San Marco diretto da Paolo Murabito hanno manifestato senza esitare la propria volontà donativa.
Preziosa è stata la collaborazione tra la psicologa del Centro Regionale Trapianti, Rosaria Faraone, e gli operatori del terzo settore impegnati sul territorio di Ragusa, che hanno agito in sinergia col coordinamento trapianti del Policlinico Rodolico-San Marco nell’acquisizione del consenso alla donazione sostenendo altresì costantemente il coniuge in un momento così doloroso.
Quest’ultima donazione per l’azienda s’inserisce sulla scia del trend di donazioni in crescita in Sicilia nella seconda metà del 2023, che ha visto un incremento del 20 percento di donatori segnalati e del 32 percento di quelli utilizzati rispetto allo stesso periodo del 2022.
Un doveroso ringraziamento alla famiglia e un plauso a tutti i sanitari coinvolti nel processo sono stati espressi dal direttore generale dell’AOUP, Gaetano Sirna.