Si va verso la nona edizione del premio antimafia Francesco Serio che sarà ospitato sabato 2 dicembre dalle 17.30 nella sala convegni dell’incubatore dei Nebrodi a Galati Mamertino, nel messinese. L’evento, promosso dal circolo socialista nebroideo indipendente Italo Carcione, in collaborazione con l’istituto di cultura politica per la questione siciliana – xQS e l’associazione nazionale amici di Attilio Manca, ANAAM, è nato per affermare il diritto delle siciliane e dei siciliani ad un futuro libero dalla mafia.
La cerimonia prevede, dopo il saluto delle autorità cittadina, con in testa il sindaco Vincenzo Amadore, gli interventi di: Fabio Cannizzaro, docente e presidente del circolo socialista nebroideo indipendente Italo Carcione; Luciano Armeli Iapichino, docente e scrittore; Nino Amadore, giornalista e scrittore; Antonello Cracolici, presidente della commissione antimafia dell’Ars e di Carmen Maugeri, docente e stimata intellettuale.
Parteciperanno, inoltre, con loro contributi originali, gli alunni dell’istituto comprensivo di Torrenova interessati a concorrere a ricordare e diffondere l’esempio di vita antimafia rappresentato da Francesca Serio.
L’edizione di quest’anno sarà anche l’occasione per ricordare Francesca Serio, conferendo il premio a lei intitolato a Shobha Angela Stagnitta, figlia di Letizia Battaglia, come la madre fotografa di fama internazionale e testimone, negli anni, al femminile dell’impegno nella lotta alla mafia. Il riconoscimento che negli anni è divenuto un’occasione di incontro e confronto, in questa edizione, come nelle precedenti, intende aiutare a riflettere in modo non istituzionalizzato ma partendo, più e meglio, dalla realtà concreta dei fatti, su quale sia lo stato della lotta alla mafia, a tutte le mafie, in Sicilia come altrove.