“Della stessa sostanza dei sogni”, il libro dello scrittore messinese Giovanni Di Bartolo, sarà presentato domani, venerdì 1 dicembre, alle 18.00, nella sala lettura della biblioteca regionale universitaria Longo di Messina.
L’evento, aperto dai saluti istituzionali e dall’introduzione della direttrice della biblioteca, Tommasa Siragusa, prevede l’intervento da remoto con l’autore che non potrà essere presente in sede per motivi lavorativi. Nel pamphlet di Di Bartolo sono racchiusi due racconti storici, i cui rispettivi protagonisti sono accomunati dall’essere emigrati per poi far ritorno alla propria amata città natale.
Gli scritti sono ambientati a Messina: il primo sulla figura di Michel Agnolo Florio, presumibile identità reale di William Shakespeare, trasporta il lettore nella città dello Stretto del XVI secolo. Il secondo, incentrato su una donna, la nonna materna dell’autore, Lina Calogero Caminiti, nel 1900, dal post-terremoto, facendo memoria dell’immediato e doloroso istante che seguì l’immane tragedia e rispecchiando quegli anni che furono di ricostruzione edilizia e di rinascita ad ampio spettro, in un percorso di ricordi e di emozioni, si snoderà fino a delineare gli anni Novanta.