Messina: la Basket school batte la capolista Orlandina

Grande impresa della Basket school Messina che ha battuto la capolista, Orlandina, finora rimasta imbattuta, gettando ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo e firmando la quarta vittoria di fila.

Nella partita che per l’allenatore pattese Pippo Sidoti rappresentava anche un derby e un tuffo nel passato, i giallorossi affrontano senza paura mostri sacri come Jasaitis e Palermo, conducono il match provando più volte la fuga e tengono botta nel concitato finale, deciso da due liberi di Labovic. Grande cornice di pubblico al PalaTracuzzi, con oltre 500 spettatori presenti e folta rappresentanza ospite.

I giallorossi dimostrano subito di non aver nessun timore reverenziale nei confronti della capolista. L’inizio è fulminante, Tartaglia, Di Dio e Busco costruiscono un vantaggio di 10 punti (12-2) che costringe Domenico Bolignano al time out. Il coach dei paladini riordina le idee e al ritorno in campo ottiene le giuste risposte dai suoi giocatori. Jasaitis e Palermo riportano l’Orlandina sotto di una lunghezza con un contro break di 9-0 (12-11). Messina prova nuovamente l’allungo con Tartaglia, Labovic e Yeyap, stavolta i paladini rispondono prontamente con le triple di Palermo e Jasaitis. Dopo il pari del solito Jasaitis, primo vantaggio ospite sul 19-17 con Favali che approfitta di una palla persa da Busco, ma il “gatto” si rifà immediatamente con un bel canestro in penetrazione.

Il primo periodo si chiude sul 20-20. In apertura della seconda frazione Labovic realizza la tripla del nuovo vantaggio messinese, Agbortabi risponde dalla media distanza. Ma ancora Busco sorprende la difesa ospite con un’altra penetrazione, poi è Labovic che concretizza l’assist di Leo Di Dio dopo un’ottima difesa. Nuovo +6 per i giallorossi con il libero di Busco (28-22). Botta e risposta tra Moltrasio ed Elia Sidoti, subentrato a Busco, poi Favali con due canestri consecutivi riporta i suoi a -2 (30-28). Di Dio dalla lunetta ed un intraprendente Elia Sidoti riportano sul +6 i peloritani, ma i paladini non stanno a guardare. Break di 7-0 firmato da Favali e Gatti da tre, e nuovo vantaggio per Capo d’Orlando. Il libero di Elia Sidoti fissa il punteggio sul 35-35 all’intervallo lungo.

Singolare l’andamento del terzo quarto, con le squadre a secco per sei minuti, chiuso sull’8-5. L’1/2 di Yeyap dalla lunetta regala il minimo vantaggio alla Basket School, poi passano cinque minuti in cui le due squadre non trovano la via del canestro, tra errori al tiro e buone difese. Jasaitis dalla media sblocca il risultato a dopo cinque minuti e mezzo. Tartaglia riporta avanti Messina, ma la tripla di Gatti vale il nuovo vantaggio dell’Orlandina (38-40).

Il viaggio in lunetta di Busco riporta in parità il match e la bella tripla in step-back di Labovic permette agli scolari di chiudere in vantaggio il terzo periodo sul 43-40. Nel quarto finale sale al proscenio il bomber Di Dio ben controllato fino a quel momento dalla difesa orlandina. Suoi i cinque punti consecutivi che lanciano la Basket School sul +8 (48-40), contro una difesa così ermetica per i giallorossi è tutto grasso che cola. Dopo l’1/2 di Favali dalla linea della carità, è Busco a regalare il +9 ai suoi (50-41). I paladini rispondono da grande squadra, Jasaitis e Gatti riducono lo svantaggio (50-46), Di Dio per il nuovo +6 di Messina, ma Jasaitis piazza la triplona del -3. Dopo il libero di Leo Di Dio, arriva il pari ospite sempre con Jasaitis e i liberi di Marini (53-53). Sul punteggio di parità, l’Orlandina fallisce la tripla dall’angolo con Jasaitis e dopo un time-out di Sidoti, con tre secondi sul cronometro, arriva invece la tripla fondamentale di Leonardo Di Dio, (56-53). Dopo l’errore di Mentonelli dall’arco, Yeyap si costruisce il canestro del +5.

Un grande Jasaitis realizza una tripla spettacolare, poi Favali mette il canestro del 58 pari. Finale palpitante, Labovic fa bottino pieno dalla lunetta, l’Orlandina non riesce più a segnare, anzi è Busco a sbagliare i liberi della sicurezza: nei cinque secondi rimanenti non succede più nulla. Il PalaTracuzzi è una bolgia, esultano tutti per la storica vittoria di una incredibile Basket School Messina che rimanda a casa sconfitta la capolista. Grande prestazione di tutta la squadra, ma la chiave è una difesa che concede appena 58 punti agli ospiti. Top scorer di squadra Leo Di Dio con 17 punti, ottime prove anche di Busco e Labovic (12 a testa) e importante contributo a rimbalzo di Yeyap e Tartaglia, e dalla panchina di Elia Sidoti. Grande merito al mago Pippo Sidoti, che ha preparato il suo derby nei minimi particolari e ha gestito con maestria la squadra per tutto l’arco dei quaranta minuti.

Non ci sarà nemmeno il tempo di festeggiare la storica vittoria perché domenica prossima c’è la trasferta più lunga della prima fase, a Sala Consilina, contro un’altra grande della B Interregionale.

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