Il paesaggio come specchio e come effetto della crisi ambientale che attanaglia il nostro tempo. È questo il tema della XV edizione della Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni», intitolata al più importante storico del paesaggio agrario italiano, che si svolgerà dal 23 al 27 agosto 2023 presso l’istituto Alcide Cervi a Gattatico (Reggio Emilia).
Nell’edizione di quest’anno, “Paesaggio e crisi ambientale”, ci si pone l’obiettivo di indagare lo squilibrio tra uomo e natura per vedere come il cambiamento climatico, la questione energetica e la perdita di biodiversità si riflettono sul paesaggio, imponendo alle politiche e alla pianificazione territoriale nuove e impellenti responsabilità per contrastare gli effetti negativi di tali processi. Una questione urgente e profondamente attuale, che si riflette in modo visibile ogni giorno in Italia e nel mondo.
Il meeting sarà l’occasione per presentare il progetto “Macchia Mediterranea” della Regione Siciliana che coniuga ricerca scientifica e tutela del Capitale Naturale Macchia.
Si tratta di un’azione dettata soprattutto dalla necessità di attuare una selvicoltura di prevenzione per limitare e regolamentare lo sfruttamento antropico, contrastare gli incendi, prevalentemente dolosi. Il progetto persegue strategie finalizzate alla mitigazione dei cambiamenti climatici, soprattutto siccità, aridità e desertificazione, in un’ottica anche di cattura della CO2, e persegue concrete azioni di recupero per alcune aree a Macchia, storicamente e paesaggisticamente rilevanti, ancorché degradate (es. Timpa di Acireale – Catania, Bosco di Santo Pietro – Caltagirone, Sughereta di Monte Ciccia – Messina, Isola di Salina – Messina, Bosco di Angibè – Trapani, Bosco di Ficuzza – Palermo, Sughereta di Niscemi – Caltanissetta, Sughereta di Caronia – Messina, Riserva Naturale Orientata Vallone di Piano della Corte – Enna).
Sabato 26 agosto , alle ore 21, sarà proiettato il docufilm “La Macchia Mediterranea in Sicilia: tra Paesaggio e Biodiversità”, realizzato dal Nodo InFEA della Città Metropolitana di Messina, diretto dal Giuseppe Cacciola e da AssoCEA Messina APS, responsabili del Progetto Marialuisa Beninati e Angela Foti, coordinatori del progetto editoriale sono Vincenzo Piccione e Francesco Cancellieri.