Atmosfera emozionante, musica di qualità e grande successo di pubblico sono stati gli elementi che hanno caratterizzato l’evento tributo dedicato a due icone indimenticabili della musica italiana, Franco Battiato e Lucio Dalla, che avevano scelto Milo (Ct) per acquistare casa. L’emozione e la gratitudine per il loro lascito artistico continuano ad appassionare e coinvolgere il pubblico.
E per celebrare l’eredità musicale di questi due indimenticabili artisti, ieri sera, il teatro Lucio Dalla di Milo, che ha registrato il tutto esaurito, è stato di nuovo il palcoscenico della serata evento a loro dedicata. Un concerto, atteso dal pubblico, organizzato dalla Pro Loco di Milo, con il patrocinio del Comune di Milo, dell’Assemblea Regionale Siciliana, dell’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, e dell’Unpli, l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia.
La serata, condotta con la consueta padronanza del palco e con l’inconfondibile garbo da Salvo La Rosa, ha visto Dolcenera, la cantautrice dal timbro vocale inconfondibile, attesa e indiscussa protagonista. La cantante e polistrumentista pugliese, ha dominato il palco iniziando il suo spettacolo cantando le sue canzoni più famose. Con il brano intimo ‘Mai Più Noi Due’ Dolcenera ha iniziato il viaggio musicale emozionante e coinvolgente attraverso il repertorio che l’ha consacrata come artista indiscussa del panorama italiano. Tra le canzoni più coinvolgenti ‘Com’è straordinaria la vita’ e ‘Siamo tutti là fuori’. E poi ancora le note di ‘Fino a Domani’ e ‘Ci vediamo a casa’ hanno risuonato nel teatro offrendo un grande spettacolo.
Dolcenera ha regalato al pubblico una performance sincera e appassionata anche con ‘Amaremare’, canzone che ha catturato l’essenza della serata. Infine, interpretando alcuni tra i brani più amati e attesi dal pubblico, la cantautrice ha trasportato il pubblico in un mondo di emozioni profonde, ricordando l’amore e l’ispirazione che Lucio Dalla e Franco Battiato hanno portato nel mondo della musica. Tra le canzoni Interpretate: ‘Cuccuruccucu’, ‘Disperato erotico stomp’, ‘Bandiera bianca’, ‘La Cura’. Coinvolgenti anche le performance de “L’anno che verrà” e “Centro di gravità permanente”.
Ad accompagnare Dolcenera, nella doppia veste di direttore d’orchestra e direttore artistico, è stato Daniel Zappa, con l’EthosOrchestra, una formazione composta da oltre trenta elementi. Anche i solisti Dharma e Simone Romano, due talentuosi cantautori prodotti dalla MeOSchool di Paolo Li Rosi, hanno incantato il pubblico con le loro esibizioni. Hanno acceso il pubblico con i grandi successi di Lucio Dalla come “Balla balla ballerino”, “La sera dei miracoli”, “4 Marzo”, “Piazza grande” e l’immancabile “Caruso”, un omaggio ad una canzone immortale come l’arte del cantautore bolognese. Un tocco di vitalità e sfrontatezza è arrivato con il ritmo coinvolgente di “Attenti al lupo”. L’energia contagiosa di questa canzone, eseguita con passione da Simone e Dharma, ha coinvolto un pubblico appassionato e partecipe. Le voci unite del coro hanno aggiunto un tocco di autenticità e tradizione alla serata, con l’intermezzo straordinario di ‘Stranizza d’amuri’.
Ma il concerto tributo ha regalato anche la performance intensa e coinvolgente di ‘Gli uccelli’ e ‘Veni l’autunnu’ con la voce di Daniel Zappa che ha catturato l’essenza eterea di queste canzoni iconiche. Un omaggio sentito a Battiato e alla sua capacità di evocare immagini poetiche attraverso la musica. La serata ha vissuto un primo momento emozionante con l’esecuzione del brano ‘Ed io rinasco ancora’, ispirato da Franco Battiato, cantato dalla talentuosa cantante modicana Carmela Giannì, che ha aperto la serata. La manifestazione ha anche visto la partecipazione dei talentuosi ballerini professionisti Alexandra Smerando, Claudia Sciuti e Fabrizio Calanna, guidati dalla maestra e coreografa Erika Spagnolo.
Una novità ha aggiunto ulteriore prestigio all’evento di quest’anno: la prima edizione del “Premio Caro amico…ti vengo a cercare”, riconoscimento conferito a personalità di spicco che si sono distinte nel mondo per i risultati raggiunti nel proprio ambito di competenza.
“Imprenditore illuminato, mecenate ed interprete lungimirante delle potenzialità del territorio, per il suo grande contributo allo sviluppo ed al successo della viticoltura milese ed etnea”, con questa motivazione il premio quest’anno è stato assegnato al cavaliere Giuseppe Benanti, scomparso lo scorso febbraio. L’imprenditore, attivo nel campo farmaceutico, mostrò un profondo interesse per la valorizzazione dei prodotti vitivinicoli dell’area vulcanica siciliana. Una passione che lo portò a fondare la propria azienda vinicola. A consegnare il premio alla moglie Carmen Benanti sono stati il presidente e il vicepresidente della Pro Loco di Milo, rispettivamente Alfredo Cavallaro e Giovanni Strano. “Ad un anno dall’installazione della statua di Battiato e Dalla nella cornice di piazza Belvedere, era d’obbligo continuare con questa esperienza e con questo evento.
Il nostro obiettivo – ha commentato Cavallaro – è quello di ripeterlo ogni anno, facendolo diventare un appuntamento fisso. Accanto allo spettacolo musicale da quest’anno abbiamo istituito il ‘Premio Caro amico..ti vengo a cercare’ per premiate personalità che si sono distinte nel rappresentare l’Etna e Milo nel mondo. In questa edizione abbiamo premiato il Cavaliere Benanti, un uomo che ha dato tanto al nostro territorio e al comparto vitivinicolo”. Il presidente della Pro Loco ha espresso gratitudine e stima anche alla cantante Dolcenera. “La scelta di Dolcenera è stata vincente perché si tratta di una grande professionista, piena di talento ma anche umanità. L’estate milese – ha infine annunciato Cavallaro – non si conclude con la serata dedicata a Battiato e Dalla ma continuerà con tanti appuntamenti, tra cui l’imperdibile ViniMilo, in programma a partire dal 28 agosto”.