“Grazie”, la nuova mostra del fotografo Toni Campo sceglie un titolo emblematico. Grazie inteso come “grazie ricevute”, come un atto del capo dello Stato nei confronti di un condannato, “grazie” può indicare giustizia, cortesia e buone maniere, oppure può descrivere una buona disposizione d’animo verso qualcuno. “Grazie” è la qualità materiale di tutto ciò che è bellezza.
Toni Campo ha utilizzato per le sue foto sei personaggi per rappresentare “VI sanctorum siciliae”: Agata, Lucia, Rosalia, Alfio, Filadelfo e Cirino, sei personaggi della storia cristiana siciliana.
La scelta della location è stata decisa dal sindaco Peppe Cassì, dall’esperta per la cultura, Clorinda Arezzo e da Toni Campo. La mostra sarà ospitata nell’antica chiesa di Santa Maria dei Miracoli, nota per i ragusani come “A Bammina”), una chiesa barocca secentesca (uno dei pochi esempi di barocco non siciliano nella zona), sorta fuori dal perimetro urbano dell’antica città barocca, nella zona prospiciente la vallata di Cava Gonfalone. La chiesa, a pianta ottagonale (tra le pochissime con questa struttura architettonica) è chiusa da 70 anni. Turisti e visitatori hanno potuto ammirarla finora solo dall’esterno.
Il vernissage è in programma il 28 luglio, alle 19,30. “Grazie” resterà aperta fino al 13 agosto, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 23.
Le foto sono realizzate come dei grandi arazzi, che saranno posizionati sulle sei pareti libere della chiesa ottagonale, Nelle altre due pareti si trovano la porta d’ingresso e la porta panoramica sulla vallata.
La mostra rappresenta insieme un evento di grande valore artistico ed un evento storico e culturale perché restituisce alla città di Ragusa uno dei monumenti più belli del quartiere barocco di Ibla.
“Grazie, al plurale, come i tanti significati di un termine che ha in animo la gentilezza – commenta il sindaco Peppe Cassì – E credo sia proprio quello il punto: avere una gentilezza interiore capace di generare sensibilità ed empatia, verso le persone e le loro espressioni, verso l’arte e ciò che incarna. In un mondo in cui coviamo dentro tanto sentimenti “forti”, che sono quasi oggetto di culto, le foto di Toni Campo ci alleggeriscono, ci rendono grati. Ne abbiamo bisogno”.
La mostra è stata realizzata con il contributo di: Cappello e Battaglia assicurazioni, Guardi Sicilia, Color’s Leggio Ferramenta, Dolcé, Dentonio, ST Sergio Tumino, Iaci.