Giovedì prossimo nella sala Piersanti Mattarella di palazzo reale a Palermo, a partire dalle 17.00, si terrà il convegno su “Investimenti, lavoro e formazione per rilanciare l’economia. Prospettive di sviluppo per la Sicilia – laboratorio di Co-governance”.
L’obiettivo dell’appuntamento, promosso dal movimento politico per l’Unità Sicilia e dall’associazione Idea e azione, è il dialogo tra cittadini e amministratori locali e regionali alla ricerca di nuove strategie e progetti per dare concretezza al valore del processo partecipativo. Per mesi, cittadini, imprenditori ed esponenti del mondo politico hanno avviato un percorso di dialogo e di confronto per analizzare il tema de llavoro con i suoi vari aspetti, soprattutto per ciò che riguarda le ridotte possibilità occupazionali per i giovani e la fuga dalla Sicilia verso altre regioni italiane o all’estero.
Con il metodo di co-governance i diversi attori sociali hanno lavorato in un intenso e proficuo confronto sul tema del lavoro che costituisce una piaga storica della Sicilia.
Dopo i saluti di Nuccio Di Paola, vicepresidente dell’Ars, seguiranno gli interventi di: Carla Mazzola, presidentessa di Mppu Sicilia; Liboria Di Baudo, presidentessa di Idea azione; Giancarlo Bellina, ingegnere, co presidente Mppu Sicilia e vicepresidente di Confindustria Siracusa. Nel corso dell’incontro sarà presentato il documento del laboratorio di co-governance.
Il documento raccoglie le valutazioni e le analisi emerse durante i numerosi incontri e vuole essere un contributo di proposte per innescare processi virtuosi di cooperazione tra la funzione mediatrice della politica, la qualità tecnica degli esperti e il sapere dei cittadini e dei numerosi attori sociali per rispondere alle sfide della complessità e dare valore e concretezza alla democrazia.
Previsti anche altri interventi, in particolare di: Nuccia Albano, assessore ergionale alla famiglia, politiche sociali e lavoro; Andrea Messina, assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica; Edy Tamajo, assessore regionale delle attività produttive; Antonello Cracolici, presidente della commissione regionale antimafia e anticorruzione; Alessandro Albanese, presidente Confindustria Sicilia; Valentina Chinnici, deputato PD; Marco Intravaia, deputato FdI; Gabriella Messina, segreteria regionale Cgil; Giuseppe Raimondi, segreteria regionale Uil; Mario Cicero, sindaco di Castelbuono; Angelo Conti, sindaco di Valledolmo; Gaspare Viola, sindaco di Santa Margherita Belice; Marco Nunzio Rubino, sindaco di Sant’Agata Li Battiati; Patrizia D’Angelo, vicesindaco di Calatafimi; Salvatore Nasca, imprenditore Ematic srl; Sabina Minardi, dirigente scolastica, Eloisa Gizzi, laureanda in architettura, scuola di cittadinanza MPPU. Le conclusioni saranno affidate ad Argia Albanese, presidente MPPU Italia. I lavori saranno moderati da Giuseppe Gambuzza, segretario MPPU Sicilia.
Il Movimento politico per l’Unità, nato nel 1996 da Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, è un laboratorio internazionale che pone la fraternità universale come categoria politica per sostenere i processi di uso sociale dei beni, condivisione mondiale delle risorse, rispetto dell’ambiente e percorsi di giustizia e di libertà. Il Mppu fa parte di New Humanity, ONG che gode dello status consultivo generale presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite.
L’associazione Idea e Azione, nata nel 2000 su iniziativa di persone interessate al bene comune della propria città, si ispira al presupposto fondamentale che un’azione costruttiva è impossibile se non scaturisce dai principi universali di Amore, Giustizia, Bellezza, Verità, Libertà incisi da sempre nella coscienza dell’essere umano.