Saranno gli studenti della terza C BS dell’istituto Majorana di Milazzo, nel messinese, a rappresentare l’Italia a Istanbul nella JA Europe company of the year competition. Una competizione, questa, che necessita di competenze in innovazione e didattica che solo pochissimi docenti e dirigenti possiedono.
Nella maggiore delle competizioni nazionali, quella sull’impresa simulata, in cui l’uso delle tecnologie è determinante e si fondono compit di realtà, didattica per competenza, role play, metaverso e pensiero creativo, il Majorana di Milazzo domina, dimostrando con i fatti di essere il miglior istituto tecnologico d’Italia.
“Ancora una volta i traguardi conseguiti confermano l’elevato standard di qualità di una scuola che fa della propria missione l’innovazione, la ricerca azione, il successo formativo degli studenti, l’acquisizione di soft e hard skill, quali elementi chiave per costruire il futuro capitale umano intellettuale, necessario per creare quel capitale sociale che diventa valore sociale, che da solo è ingrado di rendere competitivo il contesto di appartenenza, rendendolo competitivo sui mercati globali e incredibilmente ricco economicamente e preparare a sua volta le future generazioni alle molteplici sfide relative all’uso sostenibile delle risorse del pianeta – è il commento del Dirigente Scolastico, prof. Bruno Lorenzo Castrovinci, alla notizia del risultato conseguito dai propri studenti impegnati il 5 e il 6 giugno nelle competizioni finali dei Campionati Nazionali di Imprenditorialità (Impresa Simulata) organizzati da JA Italia in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del merito.
Al termine di una maratona di due giorni presso l’Università Bocconi di Milano gli studenti del Tecnologico Majorana di Milazzo che, nel corso del corrente anno scolastico, nell’ambito del Piano Triennale dell’Offerta Formativa relativa ai Percorsi sulle Competenze Trasversali e Orientamento (PCTO) dell’Istituto, avevano superato le fasi regionali della competizione attraverso la partecipazione al programma “Impresa in Azione” di JA Italia e la realizzazione di mini imprese, sono approdati numerosi alla fase finale.
Ben nove infatti i teams dell’istituto che, confrontandosi con le 60 “imprese”provenienti da tutto il territorio nazionale, per un totale di oltre 200 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia, sono riusciti a convincere della validità del progetto e dell’efficacia del lavoro di un gruppo di docenti-tutor, coordinati dal referente, prof. Giuseppe Massimo Bucca, conquistando il massimo riconoscimento.
E’ toccato infatti alla mini impresa WashMeUp JA il titoloMiglior Impresa in Azione 2023 graziealla realizzazione di Cedar Pods, un detergente per lavastoviglie composto da ingredienti di origine vegetale e biodegradabili. Il gruppo di lavoro, la 3° C dell’indirizzo biotecnologie sanitarie dell’istituto, rappresentato a Milano dagli alunni Miriam Campagna, Giulia Cambria, Angelo Lombardo e dal professor Nicola Conte, hanno dimostrato quanto, ancora una volta, le nuove generazioni siano sensibili e abili interpreti delle più urgenti e attuali tematiche ambientali, capaci e brillanti nel mettere in gioco idee brillanti e spirito imprenditoriale.
Grande la soddisfazione per il ricco bottino, ma altrettanto grandi l’orgoglio e la responsabilità per il teams vincitore cherappresenteràl’Italia a livello europeo nella JA Europe Company of the YearCompetition, che si terrà a Istanbul dall’11 al 14 luglio.
L’istituto mamertino non è nuovo d’altra parte a tali successi ed oggi vola verso nuovi e ambiziosi traguardi innovandosi e rinnovandosi sempre di più; numerosi sono stati negli anni i riconoscimenti maturati proprio per l’attenzione e la dedizione con cui l’istituto e il team di lavoro si fa da sempre promotore dello sviluppo delle tecnologie emergenti e del processo di empowerment dei propri studenti, appassionandoli e coinvolgendoli attivamente e favorendo lo sviluppo di competenze fondamentali per il loro futuro.