Istituire un preciso codice di norme etiche e sociali per la fruizione di Ortigia. È la proposta di Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa, dopo la polemica scaturita dal parcheggio in piazza Duomo di lussuosi van senza alcuna autorizzazione da parte dell’ammirazione comunale.
“È del tutto evidente – spiega Rosano – che Ortigia e in particolare la splendida piazza Duomo siano assai ambite da una moltitudine di soggetti che aspirano a farne un utilizzo indiscriminato. Perciò non bisogna perdere altro tempo per istituire uno strumento che regoli attività e servizi e determini un preciso codice di comportamento e decoro che dovranno assumere sia la cittadinanza sia i turisti in soggiorno”.
Il presidente di Noi albergatori Siracusa non ha dubbi: “La prossima amministrazione comunale dovrà deliberare in maniera chiara e inequivocabile ciò che dovrà essere ritenuto appropriato o inappropriato. Dovrà dire se e quando (dopo aver garantito il servizio navetta per i residenti), Ortigia diventerà una zona totalmente pedonale. E, ancora, regolamentare la concessione di autorizzazione dei dehors e stabilire in che modo regolamentare, attraverso inderogabili orari, l’invasione e la sosta dei mezzi di trasporto per il carico e scarico merce in Ortigia”.
Quanto a piazza Duomo, Rosano prosegue: “occorrerebbe inibire l’accesso a qualsiasi mezzo (pure per matrimoni e funerali), motorizzato e non: monopattini, biciclette, calessini a pedale e mezzi trainati a cavallo compresi. Piazza off limits anche ai venditori di paccottiglie e ai rumorosi artisti di strada. Perché questo luogo incantevole dovrebbe assumere la sacralità che merita, vietando anche la seduta sui gradini del Duomo”.
Il presidente di Noi albergatori conclude: “L’eventuale fruizione di piazza Duomo, così come di altre zone che fanno parte del bene culturale di Ortigia, dovrà essere caratterizzata e riservata esclusivamente a eventi di straordinario richiamo di immagine e promozione per Siracusa, quali ad esempio le riprese cinematografiche di un film o sfilate di moda come quella di Dolce & Gabbana dello scorso anno, che ha prodotto uno straordinario e per alcuni aspetti inaspettato richiamo d’immagine e un’attrazione internazionale per la nostra città. Eventi insomma con la E maiuscola, che abbiano la forza di fare affermare sempre di più la città di Siracusa come un’eccellente destinazione turistica”.