Grande successo per la terza edizione del “Riconoscimento musicale premio Giulio Crimi città di Paternò”, nel catanese. Martedì 10 maggio alle 17.30, nella sala conferenze della biblioteca comunale Nicolosi, si è tenuta l’edizione del premio intitolato a Giulio Crimi, illustro tenore di Paternò.
Un evento organizzato dall’ente del terzo settore Musica & Movimento a.p.s. con la collaborazione del comune di Paternò e della Pro Loco. Il premio ha come obiettivo quello di trasmettere messaggi di carattere culturale e artistico che siano di esempio ai giovani.
Nel corso dell’evento sono stati premiati il soprano Grazia Carmen Salomone, il baritono Francesvo Verna e il maestro Barbaro Finocchiaro. Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’associazione “Musica & Movimento”, Gianluca Cozzetto, che ha dichiarato: “e’ stato molto impegnativo organizzare questa terza edizione, ci abbiamo messo il cuore e l’anima affinché tutto riuscisse per il meglio. Un’aggiunta alle edizioni passate è stato il recupero e la collocazione del mezzobusto di Giulio Crimi. Il busto era stato collocato ben 41 anni fa presso la villa comunale Moncada di Paternò dall’allora amministrazione capitanata dal sindaco Pulvirenti. Dopo varie vicissitudini, il busto è stato spostato e messo da parte, e adesso, grazie anche all’aiuto dell’amministrazione e dell’architetto Anna Maria Caruso, siamo riusciti a dargli una nuova collocazione presso la biblioteca comunale”.
In questa edizione, come nelle altre, si è svolto un collegamento con Gabriella Crimi, nipote di Giulio Crimi, che vive in Brasile. “Siamo riusciti – continua Gianluca Cozzetto – ad essere anche quest’anno in video collegamento con Gabriella Crimi, la nipote di Giulio Crimi.Anche lei è insegnante di musica ed è stata entusiasta di questo nuovo progetto. Speriamo che il prossimo anno, impegni permettendo, possa essere presente qui con noi a Paternò.”
Tale iniziativa rappresenta non solo un momento significativo di carattere culturale, ma anche di crescita e di scoperta dei personaggi storici artistici che hanno portato con la loro professionalità il nome della Sicilia, e come in questo caso di Paternò, nel mondo.
Così come ricordato anche durante la premiazione, “stiamo cercando – conclude Gianluca Cozzetto – di organizzare la sesta edizione della “Festa della Musica Europea”. È un evento che richiede tantissimo lavoro, non nascondo che le difficoltà sono tante, però stiamo cercando di vedere un po’ come poter realizzare questo evento che sarà il prossimo 21 giugno”.