Maurizio Maccarrone è stato confermato segretario provinciale dell’Ugl autonomie locali di Catania. Si è concluso così il congresso provinciale della federazione provinciale autonomie locali di Catania.
È stata un’assemblea congressuale molto partecipata, quella che si è svolta nella sede di via teatro Massimo, durante la quale iscritti della dirigenza e del comparto degli enti locali comunali e provinciali, nonché della regione siciliana hanno avuto l’occasione di confrontarsi ancora una volta sugli aspetti sindacali legati al settore.
Ricco anche l’elenco degli interventi dei dirigenti sindacali della Ugl, a cominciare dal segretario territoriale Ugl, Giovanni Musmeci e per proseguire con il segretario regionale della federazione Ugl autonomie locali, Ernesto Lo Verso e il dirigente Maurizio Calivà, oltre che dei segretari provinciali Carmelo Catalano, Ugl terziario; Carmelo Urzì, Ugl salute; Angelo Mazzeo, Ugl metalmeccanici; Giusy Fiumanò, ugl scuola; Antonino Neri, Ugl agroalimentare. Unanime è stato il consenso per il lavoro svolto da Maccarrone che nella sua relazione di fine mandato ha affrontato tutte le tematiche che negli ultimi anni hanno caratterizzato l’attività del settore dell’impiego pubblico, ma anche sulle vicissitudini che i lavoratori di comuni, città metropolitana e regione lamentano da tempo.
Tra queste la questione legata ai vincoli di bilancio che non permette agli enti né di assumere rispetto ai vuoti presenti in pianta organica, né di poter effettuare in maniera sistematica le progressioni di carriera verticale od orizzontale. C’è pure la problematica della mancata riclassificazione e riqualificazione di tutto il personale delle categorie A e B della regione, che da anni attende il giusto riconoscimento ed oggi è ancora in stato di agitazione.
Il segretario Maccarrone ha ripercorso le battaglie condotte dalla federazione che ha guidato, come la vertenza degli esuberi riscontrati nell’ambito dell’istituto di incremento ippico di Catania, la discriminazione ad un dipendente all’interno del comune di Mascali, le spettanze dovute a tutto il personale del comune di Catania per il periodo focalizzato nella procedura di dissesto dell’ente, la grande attenzione posta dal sindacato nei confronti dei lavoratori durante il periodo di emergenza Covid 19 e tanto altro ancora. Il segretario Lo Verso ha espresso apprezzamento per il lavoro della compagine etnea, che ha dato una grande mano alla federazione autonomie locali in termini di incremento degli iscritti e di importante risultato ottenuto a Catania, al termine delle ultime elezioni per il rinnovo della rappresentanza sindacale unitaria.
Infine, Musumeci ha ringraziato Maccarrone per essere stato una sapiente guida capace di stimolare la dirigenza storica del comparto, ma anche di aggregare nuovi dirigenti sindacali validi che in questi anni hanno consentito una crescita della Ugl nelle realtà lavorative del settore. A chiusura dei lavori congressuali è stato approvato dai presenti anche il nuovo consiglio direttivo della Ugl autonomie locali di Catania composto da: Antonino Mascali, Carmelo Anastasi, Alfia La Rocca, Alessandro Catalano, Giovanni Leonardi, Maurizio Stella, Raffaele Saracino, Rosario Clienti, Alberto Pistorio, Nicola Azzarello, Paolo Torrisi, Sebastiano Salemi, Giuseppa Garozzo, Giuseppe Zappalà, che sarà guidato dal confermato Maccarrone.