“Misteri normanni”. È questo il titolo di un libro che sarà presentato a Monreale, nel palermitano, nell’ambito della manifestazione di BCsicilia “30 libri in 30 giorni”. Appuntamento per venerdì 14 aprile alle 17.30 nella casa cultura Santa Caterina di via Pietro Novelli a Monreale con la presentazione del volume di Giovanni Tessitore e Adalbeto Magnelli.
Dopo l’introduzione di Alfonso Lo Cascio, presidente regionale di BCsicilia e i saluti di Alberto Arcidiacono, sindaco di Monreale, sono previsti gli interventi di: Pasquale Hamel, scrittore e Fabio Lo Bono, giornalista e saggista. I lavori saranno coordinati da Antonino Pulizzotto, vice presidente regionale BCsicilia, alla presenza degli autori.
Nelle pagine del libro, l’affascinante epopea siculo normanna, spesso scandita da episodi e caratterizzata da personaggi misteriosi ed enigmatici. Emblematica, in tal senso, è la figura di Filippo di Mahdia: un possibile protagonista della scena politica e militare del regnum, che compare dal nulla e che sale ai vertici della gloria e del potere, per poi precipitare, in un brevissimo lasso di tempo, in una tragedia di dimensioni enormi. Ma perfino avvenimenti di fondamentale importanza, come la stessa morte di re Ruggero, l’inventore del “regno nel sole”, sono avvolti, a ben guardare, da una fitta coltre di nebbia che ne rende quantomeno dubbia la precisa collocazione nel tempo.
La lacunosità delle fonti, talora non genuine, rende inoltre estremamente difficile far piena luce su di essi. Sollevare interrogativi e prospettive nuove, percorrere differenti crinali di ricerca e interpretazione dei fatti appare, quindi, estremamente opportuno.
Giovanni Tessitore, già professore associato di Sociologia del diritto a Palermo, è autore di numerosi volumi in ambito storico, giuridico e politologico, relativi anche al periodo e al regime fascista: “Fascismo e pena di morte. Consenso e informazione” (Milano, 2000); “Carcere e fascistizzazione. Analisi di un modello totalizzante” (Milano, 2005); “Cesare Mori. La grande occasione perduta” (Cosenza, 1995). Tra le altre opere di Tessitore vi sono: “Ruggero II” (Palermo, 1995), “Il nome e la cosa. Quando la mafia non si chiamava mafia” (Milano, 1997); “L’utopia penitenziale borbonica” (Milano, 2002); “Eletti o nominati. Crisi dei partiti e vita democratica” (Palermo, 2013); “Islam e Occidente. La notte della ragione” (Catania, 2017); “I mille enigmi della lapide quadrilingue” (Palermo, 2019).
Adalberto Magnelli è professore associato di Storia ed Epigrafia greca presso l’Università degli Studi di Firenze. Si è formato presso la Scuola Archeologica italiana di Atene e l’Istituto di Studi Storici Benedetto Croce (Napoli); partecipa a progetti nazionali e internazionali riguardanti la storia antica e l’epigrafia dall’antichità al tardo antico. È autore di numerosi volumi, saggi e articoli su riviste italiane e internazionali, tra i quali “Guida alla Storia greca” (2002); “Diodoro Siculo, Biblioteca storica, Libro IV. Commento storico” (2012); “Strabone di Amasea: dai Commentarî storici alla Storia Universale” (2013).