Si intitola “La comunicazione bioetica” a tutela del creato e della vita umana, la conferenza che si è svolta il 21 marzo all’istituto Maria Ausiliatrice di Catania, tenuta dal professore don Paolo Buttiglieri, giornalista, consulente ecclesiastico UCSI.
La manifestazione è stata organizzata dalla federazione ex allieve FMA Sicilia orientale e nasce dalla volontà di confrontarsi con le grandi sfide del nostro tempo, che investono la vita umana e il nostro pianeta.
“I temi attuali della maternità surrogata, dei conflitti internazionali, le sperimentazioni biotecnologiche, l’eugenetica, la gestione delle pandemie, lo smaltimento dei rifiuti, la sopravvivenza del pianeta, sono il campo di riflessione e di mediazione della bioetica della comunicazione, ha affermato don Paolo Buttiglieri, per una risoluzione globale e condivisa delle crisi e dei conflitti in atto”.
“Una relazione davvero interessante, ha affermato Sr Carmelina Coniglione, delegata di federazione, coinvolgente non solo per la chiara e profonda ricchezza dei contenuti, ma soprattutto per i numerosi imput formativi, che hanno stimolato i partecipanti a prendere coscienza sui grandi problemi attuali, verso i quali non possiamo rimanere indifferenti per non trasmettere alle generazioni future il creato deturpato e ogni forma di vita minacciata o estinta”.
Il relatore, attraverso la sua gioiosa capacità di interazione con il pubblico, è riuscito a sensibilizzare, nonché a risvegliare la coscienza etica della responsabilità e quindi l’impegno personale da vivere e trasmettere agli altri.
“Un pomeriggio arricchente, ha affermato, la sig.ra Rosa Maria Petralia, Consigliera di Federazione Exallieve FMA, una relazione dotta ed interessante sulla comunicazione bioetica per la tutela della vita umana e del creato, che ha fornito alle presenti molteplici spunti di riflessione”.