Torna a Trapani il concorso lirico internazionale Giuseppe Di Stefano che si svolgerà dal 26 al 30 aprile al teatro Tonino Pardo e si concluderà con un concerto di gala il 30 aprile alle 21.00. Il concorso è arrivato alla sua XVIII edizione ed è organizzato dall’ente luglio musicale trapanese.
Si tratta di uno degli eventi più identitari dell’associazione, tanto più che quest’anno il direttore artistico Walter Roccaro ha voluto tornare alla formula originaria del concorso, così come fu concepito da Francesco Braschi, mettendo in palio i ruoli principali di una delle due opere previste nel cartellone della stagione estiva 2023 dell’Ente: il Barbiere di Siviglia di Rossini diretta dal maestro Daniele Agiman, nella versione Bologna 1816.
Il concorso ha nel tempo lanciato le carriere internazionali di cantanti divenuti celebri, come il soprano greco Dimitra Theodossiou (tra i vincitori della seconda edizione del 1995), il tenore Antonio SIragusa (edizione 1996) e il baritono Nicola ALaimo (edizione 1997). Le domande di partecipazione potranno essere inviate entro il 18 aprile all’indirizzo application@concorsogiuseppedistefano.it seguendo le indicazioni contenute nel bado, disponibile sul sito www.concorsogiuseppedistefano.it
La XVIII edizione si articolerà in tre fasi: l’eliminatoria nei giorni 26 e 27 aprile; la semifinale il 28 e la finale il 29, mentre il concerto dei vincitori il 30 aprile. La giuria di questa edizione sarà presieduta da Ernesto Palacio, sovrintendente del ROF, Rossini opera festival e sarà composta da Dietmar Kerschbaum, tenore e direttore generale della Brucknerhaus e del festival internazionale di Linz; Jochen Schonleber direttore artistico del festival Rossini in Wildbad di Bad Wildbad; Giuseppe Cuccia, opera production consultant; China National centre for the performing arts (NCPA) Beijing; Simone Di Crescenzo, pianista, musicologo esperto di Belcanto, organizzatore e coordinatore artistico del festival Toscanini e del concorso internazionale per giovani direttori d’orchestra, Arturo Toscanini; Marco Iezzi, responsabile dell’agenzia artistica BJM management; Micaela Carosi; Ugo Gagliardo; Patrizia Pace; Elizabeth Smith, cantanti lirici di fama internazionale e docenti; Walter Roccaro, pianista, docente, già direttore di conservatorio e attuale direttore artistico dell’ente luglio musicale trapanese.
Il concorso, oltre a mettere in palio i ruoli per Il barbiere di Siviglia¸per un valore di 8.000 euro, assegnerà anche due scritture di 1.000 euro ciascuna per il gala Maria Callas che si terrà sempre nell’estate 2023 e prevede l’assegnazione di premi speciali: il premio menzione speciale Francesco Braschi/Kiwanis club Trapani di 1.000 euro; il premio amici della musica di Alcamo, consistente in un concerto retribuito offerto ai due migliori concorrenti siciliani scelti fra i finalisti; il premio Rossini in Wildbad, borsa di studio per un tenore per frequentare le masterclass di Raul Gimenez e Filippo Morace presso il Rossini in Wildbad Belcanto opera festival 2023; il premio BJM Management che prevede ingaggi e possibilità di entrare nel roster artistico dell’agenzia.