Alessio Nicosia e Ninni Spina in concerto alla società catanese Amici della musica. Appuntamento per il 6 marzo alle 18.30 con il concerto inserito nella rassegna “Crescere attraverso l’ascolto”, calendario di appuntamenti rivolti in particolare alle giovani generazioni e promossi dalla società catanese Amici della musica.
Il concerto, aperto a tutti, si terrà nel polo culturale Giovanni Verga a Sant’Agata Li Battiati, nel catanese. In programma la sonata per violino e pianoforte di Mozart K 302 n° 19, la sonata per violino e pianoforte di Nino Rota e un particolarissimo viaggio attraverso le più amate colonne sonore cinematografiche composte da autori quali John Morris, John Williams ed Ennio Morricone.
Il duo catanese, formatosi nel 2004, ha consolidato nel corso degli anni un vastissimo repertorio della letteratura cameristica per violino e pianoforte che va dal Settecento ai nostri giorni, includendo l’integrale delle sonate per violino e pianoforte di Mozart, Brahms, Schumann, oltre a opere di compositori italiani contemporanei come Rota, Fuga e Musumeci.
Il duo, inoltre, ha da poco esordito nel mercato discografico con l’album “Rota, Fuga, Musumeci – per violino e pianoforte”. Un viaggio vivo, lirico e frizzante: un percorso virtuosistico individuale e d’assieme dove si incontrano l’intimità musicale e cantabile di Nino Rota, la vivacità del suono di Sandro Fuga e, a completare, una prima mondiale composta da Matteo Musumeci appositamente per il duo.
È proprio di questo disco che è protagonista anche la sonata per violino e pianoforte di Rota in programma per la serata. “Abbiamo scelto di aprire l’album con questa bellissima sonata – raccontano gli artisti – perché dopo 19 anni di attività cameristica assieme essa riassume, in un certo senso, la colonna sonora del nostro percorso artistico…i tre movimenti rispettivamente molto lirici e cantabili offrono molti spunti di intimità musicale alternati a virtuosismo lirico e strutturale di assieme. Questa sonata per noi è la maturità artistica nella sua maniera più introversa”.
Il disco, inoltre, sposa il progetto copertine d’autore, diventando così un oggetto d’arte non solo musicale ma anche figurativa, unico, da collezione. La copertina è firmata da Cetty Previtera.