Messina: i lavoratori della don Blasco scoprono di essere già stati licenziati all’ufficio di collocamento
Non sapevano di essere stati licenziati, fino a quando non sono andati all’ufficio di collocamento alcuni lavoratori della don Blasco di Messina. Lo rende noto la Filca Cisl secondo cui i licenziamenti sono da considerare nulli.
Una brutta sorpresa per i lavoratori della don Blasco. “Alcuni di loro si sono recati all’ufficio di collocamento e hanno scoperto che al 5 febbraio sono stati licenziati nonostante le rassicurazioni da parte della committenza”. A dirlo è il segretario generale della Filca Cisl di Messina, Nino Botta, allertato da alcuni dei lavoratori della ditta che ha in appalto la realizzazione della strada.
“Vorremmo capire – sostiene Botta – quali sono stati i chiarimenti che la don Blasco ha fatto all’amministrazione comunale. Il comune, infatti, ha affermato che tutta l’emergenza fosse rientrata e che non ci sarebbero stati ulteriori problemi. Per noi i licenziamenti sono discutibili e nulli perché non sono state eseguite le procedure previste dalla norma in caso di licenziamento. Attendiamo la data del 28 febbraio, quando è fissato l’incontro convocato dall’amministrazione, per chiarire questa situazione alquanto anomala. Vorremmo – conclude il sindacato – che una volta per tutte si smettesse di giocare sulla pelle dei lavoratori.”