L’associazione siciliana leucemia a Tortorici, centro nebroideo del messinese, organizza una manifestazione in occasione della giornata mondiale contro il cancro infantile. Appuntamento il 13 febbraio a Tortorici alla villa comunale alle 10.00.
Ogni anno si celebra la giornata mondiale contro il cancro infantile, istituita dall’OMS. Un evento promosso da Childhood cancer International, la più grande rete di associazioni di genitori e di guariti da cancro pediatrico esistente nel mondo a supporto dei pazienti e loro familiari. Attiva in 90 paesi, è presente in 5 continenti e FIAGOP ne è uno dei membri fondatori. Con questa giornata si promuovono temi e sfide rilevanti per il cancro infantile, per sottolineare l’impatto che la malattia ha sulla società nel suo complesso, ribadendo la necessità di garantire un accesso più equo al trattamento e alla cura per tutti i bambini e ragazzi malati, ovunque nel mondo.
La federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica, FIAGOP onlus, celebrerà la giornata mondiale contro il cancro infantile a Roma presso la sala capitolare del Senato della repubblica. Qui alle 15.30 e fino alle 18.30 si terrà il convegno “Un impegno per l’oncologia pediatrica – diritti ed esigenze dei pazienti durante e dopo le cure”. I lavori saranno trasmessi in diretta streaming ai link webtv.senato.it e sul canale Youtube.
Sul piano della sensibilizzazione pubblica, dal 13 al 19 febbraio FIAGOP tornerà nei giardini e nei parchi di paesi e città con la quinta edizione della campagna di sensibilizzazione green & solidale “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni” e proseguirà la raccolta di sacche di sangue ed emoderivati presso i principali centri trasfusionali italiani attraverso l’iniziativa “Ti voglio una sacca di bene”.
Le iniziative sono curate dalle sue associazioni federate che le promuoveranno nei loro territori di appartenenza. A Tortorici l’associazione siciliana leucemia sarà presente con la partecipazione di alunni dell’istituto comprensivo e di amministratori comunali.
Nel mondo ogni tre minuti un bambino o un ragazzo muoiono di cancro. In Europa ogni anno in 6.000 tra bambini e ragazzi muoiono a causa di una diagnosi tardiva, perché non c’è una cura, oppure perché inefficace e vecchia di decenni. Numeri impressionanti, da scenario di guerra, ma queste sono morti per lo più silenti, di cui quasi nessuno parla, che fanno rumore nel cuore dei familiari che non vedranno diventare grandi i loro figli. Dei circa 400.000 bambini e ragazzi diagnosticati con il cancro ogni anno, la maggior parte vive in paesi a basso e medio reddito. Per loro, il trattamento è spesso non disponibile o inaccessibile. Solo circa il 20-30% di quei bambini sopravvive, rispetto ad oltre l’80% nei paesi ad alto reddito. Si stima oggi in Italia una popolazione di 55.000 guariti da tumore pediatrico.