C’erano anche i cavalieri di Malta OSJ del priorato di Sicilia ad offrire la cera a Sant’Agata, patrona di Catania, sotto la protezione del gran maestro, il principe don Thorbjorn Paternò Castello di Carcaci.
“Rendiamo onore alla donna, alla martire che appartiene alla città di Catania quale radice fondamentale che inscrive in noi catanesi una trasfigurazione attuale di una tradizione che si rinnova nel tempo e che, nello stesso tempo, si è fatta cultura antica. Tutti noi – afferma il priore di Sicilia, Natalina Romania – come lei, dobbiamo lottare contro il dolore, quella tortura emotiva che ci corrode dentro ed è lei il giusto esempio da porci innanzi, come vascello d’anima per salvarci dall’odierna empietà”. Erano presenti anche i Cavalieri dell’Ordine Ospitaliero Ortodosso ramo cattolico italiano, guidati dal Gran Priore Antonino Sciuto.
La delegazione dei Cavalieri di Malta OSJ era composta dal Priore di Sicilia Dama di Gran Croce, Min. dell’istruzione S.E. Natalina Romania, Ufficiale Religioso Mons. Nicola Rimaudo Vescovo Ortodosso, Dama avv. Marisa Coco, Dama Francesca Sbruglione, Dama Dr.ssa Manuela Benigno, Vice Priore Cav. Prof. Giovanni Maria Alongi, Vice Priore Cav. Davide Aleo, Vice Priore Cav. Giuseppe Maugeri, Cav. dr. Giuseppe Alizzio, Cav. Avv. Claudio Fiume, Cav dr Giuseppe Nicotra, Cav. dr. Santo Pietro Paolo Cordovana, Cav. Dr Valerio Martorana, Cav dr. Rosario Menza, Cav. Geom. Pietro Vinti.