Momento di calore e di condivisione comunitaria al San Vincenzo Pallotti di Riposto in occasione del pranzo solidale organizzato da “Officina solidale” lo scorso 24 dicembre. Una trentina sono state le persone che hanno raccolto l’invito delle parrocchie ripostesi e hanno partecipato all’iniziativa.
Le suore Pallottine hanno messo a disposizione il salone dell’istituto, allestito per l’occasione dai volontari dell’associazione Officina solidale. “L’idea – spiega Placido Laudani, presidente dell’associazione – è nata dalla voglia di creare un’occasione di condivisione e di inclusione sociale in un momento dell’anno che purtroppo non è per tutti sinonimo di serenità e calore. È stata la prima edizione di un’iniziativa che intendiamo riproporre alla nostra comunità, che si rivela sempre molto generosa rispetto a chi ha bisogno di sostegno. A tal proposito ringrazio tutti coloro che l’hanno resa possibile: dall’azienda che ha messo a disposizione il pranzo al panificio che ha donato il pane, senza dimenticare tutti coloro che hanno contribuito con una donazione all’acquisto delle bevande, dei dolci e dei piccoli doni per i bambini”.
Un’occasione di festa per la comunità che si è dimostrata, ancora una volta, pronta ad accogliere, in un clima di serenità familiare, persone sole e in difficoltà. A raccogliere l’invito dell’associazione Officina solidale anche il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano e l’onorevole Davide Vasta, deputato all’Ars. “L’iniziativa era priva di colori politici perché riteniamo che la solidarietà non ne debba aere – prosegue Placido Laudani – ringraziamo il primo cittadino di Riposto, Enzo Caragliano, per essere passato a porgere i propri saluti e quelli dell’intera amministrazione comunale e l’onorevole Davide Vasta che si è fermato e ha condiviso con noi e con le famiglie il pranzo. Si è creata davvero una bella atmosfera e ne siamo lieti. Questo è stato il nostro primo evento ma contiamo di organizzarne di nuovi nei prossimi mesi. La nostra associazione – conclude – aperta al contributo di tutti. Quindi, invitiamo chiunque voglia farlo a prendere parte attivamente alle nostre iniziative”.