Sarà Patrizia Ferraro, attrice e docente di filosofia, a condurre il workshop intensivo “TeatroSofia” a Villa Piccolo, a Capo d’Orlando, nel messinese. Appuntamento per mercoledì 28 e giovedì 29 dicembre.
Dopo il positivo riscontro della prima edizione del workshop, tenutosi in estate e culminato nella performance itinerante sul mito platonico della Biga alata, questo nuovo appuntamento si propone come momento intensivo, per far conoscere la metodologia di lavoro di questa nuova forma di laboratorio. Il workshop, inoltre, sarà un’esperienza preparatoria in vista della seconda edizione prevista per l’estate 2023. Per iscriversi o chiedere informazioni sul laboratorio – che è aperto a tutti, anche a chi non ha esperienza teatrale – è necessario inviare una mail all’indirizzo: ermespatry@gmail.com
“Il laboratorio – sottolinea la curatrice Patrizia Ferraro – è stato pensato come un percorso formativo ed educativo che unisce due pratiche, quella teatrale e quella filosofica, spesso considerate, erroneamente, opposte. Tuttavia,partendo da una considerazione della filosofia come “pensiero in azione”e del teatro come “azione del pensiero”, è facile intuire come le due attività, non solo non sono in contrasto ma, addirittura fluiscono l’uno nell’altro, si intrecciano, si rafforzano. Entrambe le attività hanno la caratteristica comune di affrontare problemi concreti e l’intento di un incontro vivo con l’interlocutore. L’obiettivo è quello di avvicinare il pubblico alla filosofia attraverso la pratica teatrale, due attività dall’alto valore spirituale, etico e creativo”.
Patrizia Ferraro è docente di filosofia e storia, nonché attrice. Tra i lavori che la vedono protagonista ricordiamo: Sgombero di Luigi Pirandello; Paroli di sangu, recital di poesie dialettali; Da qui si vede tutto; Con-tatto di cui è autrice, regista e interprete insieme ad altri due attori. Nel 2013 ha ricevuto la targa di merito al premio Alda Merini di poesia per l’opera “Anime di cani”. Nel 2019 è semifinalista al premio di drammaturgia europea “Tragos” con il suo ultimo testo “Io non sono Ofelia”. Nel 2020 vince il premio letterario internazionale Metamorfosi nella sezione “silloge poetica”. Conduce corsi teatrali a Milano dove vive e lavora.