“Crisi economica dell’avvocatura e prospettive future della professione”. È il tema del IV congresso regionale di Agius, l’associazione giuristi siciliani che si terrà dal 2 al 4 dicembre a Palermo.
L’inaugurazione del congresso è prevista per venerdì 2 dicembre lle 09.30 nell’aula magna della corte d’appello di Palermo, in occasione dell’evento formativo, accreditato al consiglio dell’ordine degli avvocati per tre crediti formativi in deontologia.
“Il congresso rappresenta l’occasione per discutere e affrontare la crisi dell’avvocatura – spiega Francesco Leone, presidente Agius – perché da troppo tempo tanti colleghi si cancellano dall’albo, sia giovani che anziani, scelgono di fare altro perché non riescono a sopravvivere più con il nostro lavoro. Noi non vogliamo sopravvivere, ma vogliamo affrontare di petto i problemi che affliggono la nostra categoria e per farlo è necessario capire le cause che hanno portato a tale crisi e studiare soluzioni che riescano a portare la categoria al passo con i tempi. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un cambiamento radicale su più fronti e la nostra categoria non può restare ancorata a vecchie procedure e vecchie concezioni”.
“Perché parlare di crisi dell’avvocatura? – si chiede Carmela Milena Liuzzi, presidentessa Anf – perché alla parola crisi noi vogliamo sostituire quella di opportunità. Dietro i numeri dell’avvocatura ci sono le persone e alle persone è giusto dare un futuro. Questa professione è ancora la più bella del mondo e il 2 dicembre lo scopriremo insieme, con Angius e Anf”.
“Al termine di ogni anno si è soliti fare bilanci – dichiara Giampaolo Di Marco – segretario nazionale Anf – la vita dei professionisti, in particolare quella degli avvocati, non si esprime però solo con i numeri. Porta con sé la vita di ognuna delle persone che vengono assistite. La crisi dell’avvocatura e il futuro della professione sono anche crisi e futuro delle persone che assistiamo. Parlarne insieme serve a conoscerne le ragioni, ad individuare le soluzioni ma soprattutto a ricordare che siamo una componente fondamentale della democrazia del nostro paese”.
All’inaugurazione interverranno: Matteo Frasca, presidente della corte d’appello di Palermo; Lia Sava, procuratore generale presso la corte d’appello di Palermo; Antonio Balsamo, presidente del tribunale di Palermo; Carmela Milena Liuzi, presidente ANF; Valentina Li Mandri, segretario Cpo Coa Palermo, direttivo A.Giu.S; Maria Ninfa Badalamenti, presidente Cpo Palermo. Relatori saranno: Francesco Leone, rpresidente A.Giu.S; Antonello Armetta, presidente COA Palermo; Francesco Greco, vicepresidente del CNF; Accursio Gallo, segretario dell’ufficio di coordinamento dell’OCF; Giuseppe Di Stefano, presidente U.O.F.S.; Giampaolo Di Marco, segretario nazionale ANF. Modererà i lavori l’avvocato Maria Gabriella Sala, del direttivo ANF-direttivo A.Giu.S.
Il congresso proseguirà con una due giorni presso la masseria Rosella che sarà la cornice di una serie di attività e tavole rotonde volte a ripercorrere la storia dell’associazione. “Approfitteremo di questo tempo insieme – conclude Francesco Leone – per animare dibattiti volti a definire insieme gli obiettivi dell’agenda 2026 e non mancheranno momenti di team building e aggregazione”.