“Il rischio è che per egoismi di alcune organizzazioni sindacali blasonate possa saltare l’accordo di secondo livello per i lavoratori Bluferries, se entro il 31 dicembre non verrà sottoscritta la nuova intesa”. Lo dice Letterio D’amico, segretario provinciale della FIt Cisl di Messina a seguito della riunione di ieri con l’amministratore delegato di Bluferries, Giuseppe Sciumè.
“Dopo diversi tavoli tecnici tra azienda e Rsa sul nuovo accordo di secondo livello – spiega D’Amico – dove l’azienda, oltre a confermare gli importi di premio dell’ultimo integrativo e il pagaento dei corsi per formazione obbligatoria per i lavoratori in CRL e ai dipendenti isritti al turno particolare e a tempi determinato, l’azienda per valorizzare le maestranze, considerata la difficile congettura economica penalizzante per i lavoratori, aveva inserito delle maggiori somme che potevano dare maggior respiro ai lavoratori e alle proprie famiglie, oltre a migliorare la turistica di lavoro con una presenza in meno e riconoscere anche ai lavoratori del turno generale il pagamento dei corsi obbligatori e i relativi bonus.
La Fit Cisl ha dato la propria disponibilità alla firma dell’accordo per sostenere i lavoratori e le loro famiglie contro il carovita. “Crediamo in relazioni industriali mature e responsabili che in questo momento storico dovrebbe essere – conclude il sindacalista – il faro per tutto il sindacato”.