Sono quasi mille le presenze tra studenti e cittadini di Trapani al “road show” della campagna “Risparmialacqua” di informazione, educazione e sensibilizzazione voluta dalla regione siciliana sull’uso consapevole delle risorse idriche.
Lunedì e martedì, dalla mattina presto e fino al pomeriggio, un “truck” ha sostato in piazza. Al suo interno i ragazzi hanno potuto fruire di tecnologia VR e schermi touch per ottenere ulteriori informazioni sul risparmio idrico e fare giochi a tema. La campagna era partita da Palermo lo scorso 13 ottobre, passando per Catania, Messina, Ragusa, Enna, Caltanissetta e Agrigento.
“Nonostante il maltempo con pioggia forte – ha detto Sabrina Gaeta, referente dell’organizzazione degli eventi relativi al progetto – abbiamo comunque registrato grande interesse e partecipazione per la campagna Risparmialacqua. I giovani sono sempre più sensibili e ricettivi a questo modello di campagne legate all’educazione civica e ambientale a tutela di un bene prezioso come l’acqua. Il progetto, andato in giro in tutte le città capoluogo, si concluderà nei prossimi giorni a Siracusa e punta a promuovere consumi intelligenti che contribuiscono al contrasto degli sprechi e per sensibilizzare gli studenti, cittadini di domani, affinché possano guardare avanti in tema di politiche idriche ed ambientali. Portiamo avanti l’educazione al risparmio dell’acqua, bene non infinito”.
“Se mancherà l’acqua sarà anche colpa nostra. Non sprechiamola”. È lo slogan partito da alcune settimane per la massiccia campagna del progetto #Risparmialacqua, lanciato dal dipartimento dell’acqua e dei rifiuti della regione siciliana e co finanziato dall’unione europea con fondi Po Fesr 2014/2020, in linea con le strategie europee e nazionali 2014-2020 della crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, ha l’obiettivo di diffondere un consumo responsabile dell’acqua, creando processi atti a migliorare la consultazione, la partecipazione consapevole dei cittadini-utenti e il dialogo con il pubblico, in modo da ridurre la distanza tra istituzioni e cittadini. Ma si punta anche a favorire un forte processo di mutamento degli stili di vita e dei modelli attuami di consumo e comportamento, individuati come causa primaria dei danni arrecati all’ambiente. La prossima tappa sarà il 24 e il 25 novembre a Siracusa in piazza Sgarlata. Anche in quelle due giornate le protagoniste saranno le scuole che potranno partecipare inviando una mail al dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti all’indirizzo risparmialacqua@gmail.com