Il parco dei Nebrodi ha sottoscritto la petizione lanciata da Coldiretti contro il cibo sintetico. L’intento è quello di vietare la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia, dalla carne prodotta in laboratorio al latte senza mucche fino al pesce senza mari, laghi e fiumi.
La posizione di Coldiretti è legata a doppio filo una petizione mondiale promossa e supportata da World farmers market coalition, World farmers organization, farm europe contro il cibo prodotto in laboratorio. La mobilitazione ha lo scopo di fermare la pericolosa tendenza che mette a rischio il futuro della filiera del cibo made in Italy.
“L’adesione alla campagna di sottoscrizione lanciata da Coldiretti – dichiara il presidente del parco dei Nebrodi, Domenico Barbuzza – rappresenta un atto dovuto: le speculazioni collegate al cibo sintetico rischiano di alterare e cancellare l’identità dei nostri prodotti agroalimentari invidiati in tutto il mondo per la qualità”.