Da lunedì il sito di Isola Bella a Taormina, nel messinese, sarà chiuso al pubblico per diversi mesi per consentire i lavori di manutenzione straordinaria del sito. Ripartiranno lunedì 7 novembre, infatti, i cantieri avviati nel 2021 nell’ambito di un programma di interventi di manutenzione straordinaria che il parco programma nei periodi di bssa stagione per poi consentire le regolari visite a turisti e bagnanti lungo l’intera stagione estiva.
Dopo il recupero della piscina, dei saloni del primo e secondo piano della storica villa Bosurgi (primavera 2021) e il consolidamento di un costone di roccia prospiciente su una delle terrazze sul mare (inverno 2022) stavolta i lavori interesseranno la volta della darsena, l’approdo via mare da mettere in sicurezza la zona.
Il parco archeologico, oggi denominato di Naxos-Taormina è stato istituito nel 2007 e gode di autonomia scientifica, di ricerca e organizzativa, amministrativa e finanziaria. Dal 2013 il parco ha la gestione di alcuni tra i più importanti siti monumentali e paesaggistici della provincia di Messina: il museo e l’area archeologia di Naxos; il teatro antico e l’Odèon di Taormina; villa Caronia, sede direzionale del parco; il museo naturalistico di Isolabella, le aree archeologiche di Francavilla e il M.A.FRA, il nuovo museo archeologico della città, inaugurato nell’ottobre 2020.
Dal 2019 sono gestiti dal parco: palazzo Ciampoli di Taormina, il monastero e la chiesa basiliana dei Santi Pietro e Paolo di Casalvecchio Siculo e si attesta all’Ente anche Castel Tauro.
Dal giugno del 2019 il parco è diretto dall’archeologa Gabriella Tigano. Fra i grandi eventi gestiti dal Parco e che hanno visto protagonista il teatro antico di Taormina, secondo sito più visitato in Sicilia dopo la valle dei Templi, figurano il G7 nel maggio 2017 e la visita del Dalai Lama nel settembre dello stesso anno.