Tortorici, piccolo centro nebroideo del messinese, è stato fra i protagonisti del salone del gusto di Torino organizzato da Slow Food. Da quest’anno, infatti, anche la pasta reale oricense, dolce tipico a base di nocciole e zucchero con la sua caratteristica forma a cupola, è stato presente al salone del gusto con due ambasciatrici d’eccezione: le pasticcere Lidia Calà Scarcione e Isabella Catalano. Insieme a loro tantissimi altri rappresentanti del gusto tutto italiano.
Più di 3.000 delegati da 130 paesi hanno portato a Torino uno spirito di festa, l’ensusiasmo di essersi ritrovati dopo quattro anni dall’ultima manifestazione e il desiderio di cambiare il sistema alimentare.
Questa edizione di Terra madre salone del gusto, giunta alla quattordicesima edizione, è stata organizzata da Città di Torino, slow food e regione piemonte. In cinque giorni l’evento ha registrato più di 350 mila passaggi di visitatori: un pubblico che ha accolto con entusiasmo la scelta di parco Dora, dando ragione agli organizzatori che hanno voluto parlare di rigenerazione a partire dall’ex area industriale, oggetto di un processo di riqualificazione ancora in atto.
Questa esperienza al salone del gusto di Torino non è la prima per Tortorici e i suoi pasticceri. “Noi – ci dice Isabella Catalano – come azienda siamo al quarto salone (la prima volta nel 2012) e siamo veramente orgogliosi perché siamo stati selezionati fra tantissime altre aziende come qualità del prodotto, in questo caso la pasta reale di Tortorici che è una presenza unica sia nel gusto che nel processo di lavorazione molto complesso. Siamo stati selezionati per un evento che si terrà a Milano a fine ottobre per i nostri prodotti unici. E’ un onore fare conoscere al mondo intero cosa facciamo attraverso la nostra amata pasta reale”. Soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa anche da Lidia Calà Scarcione, da sempre impegnata a portare sempre più in alto il nome di Tortorici attraverso i suoi prodotti tipici a base di nocciole.