Sarà inaugurato oggi, venerdì 23 settembre per concludersi domenica 25, la prima edizione di “Un Mediterraneo di libri”, fortemente voluta e organizzata dal comune di trapani.
Il festival dell’editoria si terrà al chiostro di San Domenico a Trapani. Ogni giorno al centro del chiostro, dalle 16.30 e fino alle 23.00 si aprirà una maratona di presentazioni di libri e tavole rotonde con eccellenze del territorio.
Tre giorni dedicati alla narrativa, alla saggistica, al confronto. Una fiera del libro incastonata nei portici di un chiostro. Poesie, romanzi, saggi, graphic novel, libri fotografici che consentiranno di spaziare su tanti argomenti diversi: dal mare alla mafia, dalla bellezza alla favola, all’archeologia, dall’identità al Mediterraneo e ancora un angolo per i bambini con letture a loro dedicate, in italiano e in inglese, grazie al progetto “Nati per leggere”. Questa è l’anima della kermesse letteraria che ospita oltre 20 espositori tra editori, librerie, biblioteche, associazioni culturali.
All’interno del festival si respirerà un’aria familiare dove ci sarà spazio per tutti, adulti e bambini, sarà un luogo in cui il libro è l’unico protagonista. Trapani, in occasione di questo festival, promuoverà i libri con il sostegno degli editori che sono l’asse portante della manifestazione. Un appuntamento prestigioso che arricchisce l’offerta culturale della città, alimentando l’amore per la lettura. Il tema di quest’anno è l’identità , un concetto espresso nell’ambito di “Madre Mediterraneo-festival delle identità” che si è svolto lo scorso fine settimana a Trapani e che ha visto alternarsi sul palco storie, visioni e suggestioni in forma di teatro, musica e parole.
“Il comune di Trapani vuole portare avanti un percorso per la promozione e la crescita cultura del territorio, spingendo nella direzione della riscoperta del valore della lettura, dei libri. Per la realizzazione di “Un Mediterraneo di libri” non ci siamo limitati al coinvolgimento della sola città di Trapani, ma abbiamo lavorato insieme alle case editrici, alle istituzioni librarie, alle biblioteche della provincia di Trapani. È una prima edizione e ci auguriamo che possa crescere e replicarsi. Il fil rouge è il Mediterraneo e l’obiettivo è creare una manifestazione che richiami per la sua identità” affermano Giacomo Tranchida, sindaco del comune di Trapani e Rosalia d’Alì, assessore alla cultura del comune di Trapani.
“E’ una giornata importante, per la prima volta abbiamo aperto una finestra sul mondo del libro e della lettura in città. L’amministrazione comunale di Trapani ci ha creduto e ha ascoltato la voce di tutte le case editrici della provincia di Trapani. L’evento coinvolge gli attori che ruotano intorno al mondo della lettura e del libro, gli scrittori che non hanno spazi o palcoscenici dove poter raccontare le loro storie”. Così Mariza D’Anna, direttore artistico del festival e Maurizio Macaluso, coordinatore editoriale di “Un Mediterraneo di libri”.
In foto, da sinistra: Rosalia d’Alì, Mariza D’Anna, Giacomo Tranchida, Maurizio Macaluso.