Riesi (Cl): evento “Immagina Riesi” dal 4 al 6 agosto
Dal 4 al 6 agosto prossimi il parco urbano di Riesi, nel nisseno, ospiterà l’evento culturale “Immagina Riesi”, pensato come una festa della cultura nel profondo sud. Si parlerà di libri e poi spazio a documentari, fotografia, emigrazione, miniere, architettura e visite guidate.
Al centro delle manifestazioni il libro fotografico “Immagina Riesi” e il docufilm “Una storia valdese”, entrambi realizzati con il sostegno dell’assessorato dei beni cultuali e dell’identità siciliana della regione e dal CRIC, centro regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione.
L’Evento si aprirà ufficialmente giovedì 4 Agosto alle ore 20.30, con una tavola rotonda sul tema dell’emigrazione. Seguirà il film “La Spartenza” del regista Salvo Cuccia, presente alla proiezione.
Venerdì 5 Agosto alle ore 20.30 verrà presentato “Una storia valdese”, film documentario liberamente tratto dal libro Immagina Riesi, che verrà presentato dal regista Salvo Cuccia.
Il documentario percorre le varie fasi di realizzazione del libro seguendo il fotografo Gustavo Alàbiso, alla ricerca dei suoi compagni di classe, in Italia e all’estero.
Ad accompagnare questo viaggio, che è anche a ritroso nel tempo, il documentario include immagini di due cortometraggi girati a Riesi a cavallo degli anni ’60 e ’70.
Sabato 6 Agosto, dalle ore 20.30, presentazione del libro “Immagina Riesi”. Verranno ripercorse velocemente le sue tappe principali, dalla nascita alla pubblicazione. I compagni di classe di Gustavo Alàbiso saranno al centro della serata e insieme ad alcuni testimoni del tempo racconteranno le loro esperienze. Interverranno il dott. Gaetano Pennino, già dirigente generale dell’assessorato ai Beni Culturali e Salvo Cuccia come rappresentante del CRICD, il centro catalogo, che ha prodotto il libro.
Riesi, nei primi anni ’60, racchiude tutti i problemi del mezzogiorno rurale, un’agricoltura arretrata, criminalità mafiosa, miseria, disoccupazione, disservizi, che hanno provocato un’emorragia emigratoria. Riesi è anche un paese con una storia di rivolte, con una forte componente comunista ed una grande e attiva comunità salesiana.
In quegli anni, un gruppo di protestanti e di volontari provenienti da tutta l’Europa si uniscono al pastore valdese Tullio Vinay, per realizzare a Riesi un progetto di riscatto sociale. Alle porte del paese, in mezzo a ulivi secolari che non verranno abbattuti, vengono eretti degli edifici progettati dall’architetto Leonardo Ricci, oggi patrimonio architettonico della Regione Siciliana. La scuola materna e la scuola elementare sono scuole a tempo pieno e, con metodi didattici e pedagogici d’avanguardia, offrono ai bambini, oltre alle normali materie scolastiche, anche musica, inglese, il giornalino di classe e un’educazione alla responsabilità ed al rispetto degli altri.
Questa scuola hanno frequentato Gustavo Alàbiso ed i protagonisti del suo libro e su questo incontro/scontro tra culture quasi opposte vertono i racconti dei testimoni del tempo.
Questa manifestazione è stata organizzata da Maria Catena Sanfilippo e Giovanni Veneziano BC Sicilia sezione di Riesi, da Piero Manuguerra e Gustavo Alàbiso con il patrocinio del Comune di Riesi.