Si intitola “Un albero per il futuro”, la manifestazione che si è svolta a Catania nelle sedi di oltre 30 istituti scolastici del capoluogo e della provincia. Le attività hanno visto il coinvolgimento di circa 3.000 alunni tra le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado che hanno messo a dimora numerose piante.
Il bosco diffuso del progetto nazionale di educazione ambientale “Un albero per il futuro” e le gemme di legalità de “l’albero di Falcone” mettoo sempre più radici in terra di Sicilia. L’albero di Falcone, fulcro di un brillante progetto di educazione alla legalità ambientale, concorrerà ad arricchire questo grande bosco e a sensibilizzare i ragazzi sul tema dell’impegno sociale.
Le gemme, infatti, provenienti dal noto Ficus macrophillacolumnariscresciuto nei pressi della casa del giudice Giovanni Falcone, assassinato trent’anni fa dalla mafia, figlie dell’albero simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie, contribuiranno a dar voce, nello spazio e nel tempo, ad ideali di libertà e legalità. Le manifestazioni sono state anche l’occasione per commemorare le vittime di tutte le mafie nonché per evidenziare le tematiche relative ai mutamenti climatici e al necessario impegno cui tutti cittadini sono tenuti nei rispettivi ambiti di competenza.
L’iniziativa didattica si inquadra nell’ambito del Piano Nazionale “RiGenerazione Scuola”, al quale l’Arma dei Carabinieri ha aderito fornendo un proprio rappresentante alla cabina di regia istituita per la definizione delle iniziative per guidare la transizione ecologica e culturale delle scuole.
Gli incontri a livello nazionale si pongono come obiettivo l’approfondimento dei temi della legalità, della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale.
Nel corso delle numerose iniziative sono state messe a dimora piante di specie autoctone della flora locale, avendo in tal senso acquisito l’adesione delle scuole partecipanti al progetto e alla iniziativa un “Albero per il futuro”.Inparticolare,quest’ultima iniziativa rappresenta l’inizio di un percorso verso la sostenibilità insieme ai Carabinieri della Biodiversità, con l’intento di far conoscere i tesori naturali del nostro Paese e lasciare un segno verde di speranza nel mondo, aumentando il livello italiano di biodiversità. L’iniziativa mira, nello specifico, a contribuire fattivamente ad aumentare la biodiversità e ridurre la C02, oltre ad inculcare comportamenti virtuosi come l’uso responsabile della plastica.