Messina: controlli dei carabinieri nella fascia jonica, 1 arresto e diverse denunce

Un arresto, 14 denunce e 5 giovani segnalati in qualità di assuntori di sostanze stupefacente. Sono i numeri di controlli straordinari del territorio da parte dei carabinieri in tutta la fascia jonica della provincia. Ieri sera i carabinieri delle compagnie di Messina Sud e Taormina, insieme ai colleghi del nucleo radiomobile del capoluogo, su direttiva del comando provinciale di Messina, hanno effettuato controlli straordinari del territorio nei comuni di Alì Terme, Nizza di Sicilia e Roccalumera e il territorio dei comuni che si snodano tra Furci Siculo e Giardini Naxos, passando per Taormina e proseguendo lungo la Valle Alcantara.

Obiettivi primari sono stati l’identificazione di soggetti di interesse operativo, la prevenzione e repressione dei reati in materia di circolazione stradale con particolare riferimento alla guida sotto l’effetto di alcool e droga, nonché in materia di uso personale di droga. Nel corso dei controlli i carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Taormina hanno arrestato un 37enne per detenzione ai fini di spaccio di marijuana.

Da lcuni giorni i militari avevano notato movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dell’uomo e sono stati predisposti specifici servizi di osservazione. Ieri sera i carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare che gli ha permesso di troare 15 piantine di cannabis dell’altezza di 10 centimetri in vasi di plastica, collocati su una terrazza e circondati da piante più alte per nasconderle alla vista, nonché 4 lampade termiche per coltura ed un efficiente sistema di irrigazione.

Inoltre, approfonditi accertamenti da parte dei carabinieri hanno permesso di rilevare che l’uomo aveva anche realizzato un allaccio abusivo della rete di distribuzione dell’energia elettrica per l’illuminazione pubblica. La droga e tutto il materiale rinvenuto sono stati posti sotto sequestro e l’uomo arrestato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica e sottoposto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. I carabinieri di Roccalumera, avendo fondato sospetto che nell’abitazione di un 42enne potesse essere detenuta della droga, hanno effettuato una perquisizione domiciliare che gli ha permesso di trovare e sequestrare 49 grami di marijuana. Nel corso di un ulteriore controllo i carabinieri di Taormina hanno perquisito un giovane di 26 anni trovato in possesso di circa 5 grammi di cocaina. Tutta la droga è stata inviata al Ris di Messina per le analisi di laboratorio e i due sono stati denunciati al tribunale di Messina per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso dello stesso servizio i carabinieri hanno denunciato due persone di 44 e 31 anni per guida sotto l’effetto di alcool, un 62enne per porto abusivo di oggetti atti ad offendere trovato con un coltello a serramanico con lama di 17 centimetri; 3 persone dai 31 ai 43 anni per guida senza patente, mai conseguita; un 22enne e un 30enne colti alla guida delle proprie auto con musica ad alto volume; un 44enne marocchino è stato denunciato per evasione; due soggetti di 62 e 59 anni sono stati denunciati per danneggiamento e introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui e pascolo abusivo per aver fatto pascolare capi di bestiame su fondi altrui dopo aver danneggiato la recinzione.

Inoltre, i carabinieri di Taormina, con il supporto dei militari del nucleo antisofisticazione e sanità di Catania hanno ispezionato un esercizio commerciale del centro jonico. I carabinieri hanno accertato che il titolare dell’attività commerciale deteneva circa 17 Kg di derrate alimentare in cattivo stato di conservazione e hanno constatato carenti condizioni igienico sanitarie dei locali e lo hanno denunciato per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione con conseguente sospensione dell’attività commerciale, in via amministrativa, per mancanza dei requisiti minimi per l’esercizio dell’attività di ristorazione pubblica e di somministrazione di alimenti.

Infine, durante il servizio, che ha permesso di controllare 169 persone e oltre 109 veicoli con la contestazione di 18 contravvenzioni al codice della strada di cui 3 per guida sotto l’effetto dell’alcool che hanno portato al conseguente ritiro di tre patenti di guida, 5 giovani sono stati segnalati alla prefettura di Messina quali assuntori di droga, poiché trovati in possesso di una modica quantità di marijuana detenuta per uso personale e sottoposta a sequestro.