Palagonia (Ct): sequestrata una cava abusiva

Una cava abusiva è stata scoperta e sequestrata dai carabinieri di Palagonia, nel catanese, in un’area parzialmente vincolata e con annesso impianto per la produzione di calcestruzzo. Nel orso di un controllo i carabinieri hanno individuato due operai che stavano caricando della sabbia su un autocarro, precedentemente estratta da una cava abusiva con una motopala, pronta per essere utilizzata nella produzione di calcestruzzo nell’adiacente impianto industriale e per essere commercializzata.

Il controllo della documentazione in possesso della ditta che gestisce l’area di estrazione, ha fatto emergere che l’autorizzazione per l’attività di scavo era stata dichiarata decaduta già a partire dal 1999. La zona è stata sequestrata e tutti gli impianti erano sprovvisti della regolare autorizzazione alle emissioni in atmosfera.

Il titolare dell’aizenda è stato denunciato per attività di scavo abusiva, esecuzione di lavori non autorizzati su area soggetta a vincoli e gestione di impianti di produzione calcestruzzo e frantumazione inerti privi di regolare autorizzazione alle emissioni. Il sequestro dell’area è stato convalidato dal gip della procura di Caltagirone.