Il migliore olio extra vergine siciliano sarà premiato domenica 29 maggio a partire dalle 17.30 nel sito archeologico di Morgantina, ad Aidone, nell’ennese. Un evento organizzato da oltre 10 anni dall’ente di sviluppo agricolo attraverso la propria sezione operativa periferica di assistenza tecnica di Valguarnera, con la collaborazione del libero consorzio comunale di Enna e del comune di Aidone.
Un’edizione straordinaria non solo per il numero dei campioni di oli pervenuti dalle aziende siciliane, 110, analizzati e selezionati per le quattro categorie: miglior olio IGP Sicilia, miglior olio DOP, miglior olio convenzionale, miglior olio bio. Sarà anche assegnato il più importante riconoscimento, ossia il Morgantìnon d’oro. Il premio quest’anno ha introdotto due nuove categorie: il premio “migliore immagine”, cioè l’olio con il migliore impatto dal punto di vista della comunicazione: etichette, bottiglie, packaging e il premio miglior olio in tavola cioè il miglior abbinamento tenendo conto dell’equilibrio degli ingredienti uniti all’olio Evo, l’armonia dei sapori del piatto, grado di intensità dell’olio Evo, grazie alla collaborazione degli chef dell’unione regionale cuochi siciliani aderente alla FIC nazionale che quest’anno ha patrocinato il premio, con il segretario regionale Rosario Seidita, componente di giuria, assieme al docente Massimiliano Giordano dell’istituto alberghiero di Enna, gli assaggiatori di olio Angela Longo e Giuseppe Città e il giornalista Antonio Iacona, direttore di “Sicilia da gustare”, coordinatore editoriale de “Il cuoco” della FIC, corrispondente per “Italia a tavola”, presidente di giuria.
La giuria si è cimentata nell’assaggio di due piatti preparati dallo chef Fabio Armanno: filetto di sgombro su crema di fave, pane e formaggio e un baccalà alla ghiotta rivisitato, un risotto alle erbette con alici, mandorle e limone dello chef Salvatore Agnello di Caltanissetta e “Chista è a Sicilia” ossia una triglia con macco di fave con finocchietto selvatico e gambero cru di Mazara dello chef Angelo Calabria di Ribera.
Un’edizione che ha coinvolto non solo gli assaggiatori ufficiali dell’Esa e dell’Ipa di Catania, coordinati dal capo panel Giuseppe Pennino, ma anche giornalisti, coordinatori dal capo panel Giuseppe Pennino, ma anche giornalisti, esperti della comunicazione web e social, come Luigi Caricato, scrittore, oleologo, autore di diversi volumi dedicati all’olio extravergine di oliva; Paolo Di Caro, nella veste di presidente della fondazione italiana sommelier; Andrea Castagna e Morena Assenza Parisi dell’agenzia MAS comunication, che hanno composto invece la giuria del premio “migliore immagine”.
Un lavoro di squadra che ha portato all’elezione dei vincitori dell’edizione 2022 che saranno resi noti domenica 29 maggio. Vinitore del Morgantìnon d’oro è l’olio “A turri dop” dei frantoi Covato srl di Ragusa che si aggiudica anche la sezione “miglior olio DOP”. La sezione miglior olio igp va all’olio Sicilia IGP della Romano Vincenzo & C sas di Bronte; la sezione miglior olio bio è stata assegnata all’olio Primo bio prodotto da Frantoi Cutrera srl di Chiaramonte Gulfi; la sezione miglior immagine, se l’aggiudica l’olio Chiuddia dell’azienda agricola Guardì Alessandro di Casteltermini, nell’agrigentino. Infine, la sezione “miglior olio a tavola” va all’olio Primo bio dei frantoi Cutrera srl di Chiaramonte GUlfi.
A questi primi posti si aggiungono numerosi altri premi tra secondi e terzi posti per ogni sezione, gran menzioni d’oro, d’argento e di bronzo e menzioni speciali. Il gran numero di premi assgnati denota gli elevati standard qualitativi raggiunti con grande impegno delle aziende del comparto oleario siciliano.
Il proscenio del teatro di Morgantina, uno dei luoghi più incantevoli della Sicilia quest’anno sarà ancora più ricco grazie al comune di Aidone che ha implementato la sua collaborazione, inserendo il premio Morgantìnon come punta di diamante di un programma di iniziative culturali e di promozione del territorio già avviate a maggio e che culmineranno domenica 29 maggio con momenti musicali e culturali che accompagneranno la cerimonia di premiazione. Chiamato “progetto Morgantìnon”, il calendario messo a punto dall’amministrazione comunale, si interseca con le iniziative del premio anche sabato 28 maggio quando, a partire dalle 17.00, sarà inaugurata l’esposizione dei migliori oli siciliani che hanno partecipato alle selezioni e alle 20.00 si accenderanno i fornelli i piazza per uno show cooking che vedrà protagonisti chef, docenti e alunni dell’istituto alberghiero di Enna “Federico II”. I ragazzi saranno protagonisti anche di “Lezioni speciali” sulla conoscenza dell’olio e le tecniche di assaggio, visite guidate al campo di raccolta del germoplasma di villa Zagaria a Pergusa, riconosciuto a livello internazionale per la conservazione della biodiversità olivicola. La manifestazione prevede pure l’esposizione dei lavori che parteciperanno al concorso Ulivo art contest, spettacoli musicali e degustazione prodotti locali.
Un’edizione, quella di quest’anno, attraverso i social che ha tentato di coinvolgere non solo gli addetti ai lavori, produttori, esperti, ma anche studenti, appassionati, consumatori in generale sempre più attenti a conoscere la storia di una materia prima come l’olio extra vergine di oliva, a cominciare dalla provenienza e dalla cultivar, dalle caratteristiche sensoriali, le proprietà organolettiche e salutistiche. Restano ancora una decina di giorni, infine, per partecipare ad una indagine social, lanciata sulla pagina face book @premiomorgantinon per rispondere ad un questionario sul tema dell’olio. Chi avrà risposto più correttamente potrà partecipare all’estrazione del premio di 15 litri del miglior olio extravergine di oliva di Sicilia durante la cerimonia.