Detenzione illegale di armi e omessa ripetizione di denuncia di detenzione delle stesse. Sono questi i reati di cui dovrà rispondere un uomo di 58 anni di Adrano, centro del catanese, denunciato dagli agenti del locale commissariato diretto dal vice questore Paolo Leone.
Gli agenti della polizia avevano avuto modo di ritenere che un nucleo familiare del luogo con diverse proprietà tra terreni, edifici e capannoni industriali, potesse detenere illegalmente armi da fuoco. Per questo il dirigente del commissariato aveva disposto accurate perquisizioni in collaborazione con il personale del reparto di prevenzione crimine.
A seguito delle diverse perquisizioni domiciliari effettuate gli agenti hanno trovato e sequestrato una pistola semiautomatica in perfetto stato, non censita in alcuna banca dati e quindi detenuta illegalmente, nonché un fucile, appartenuto ad un familiare detenuto, arma della quale, dopo il decesso del precedente detentore, era stata omessa la prevista denuncia.
Oltre alle armi, nel corso di perquisizione nell’abitazione di uno dei figli dell’indagato, è stato trovata anche una modica quantità di marijuana.