Dopo due anni di stop a Belpasso, nel catanese, è stato riaperto il teatro Nino Martoglio. Sono stati realizzati lavori di efficientamento energetico grazie ad un finanziamento regionale da 180 mila euro.
L’evento inaugurale è stato organizzato dal comune di Belpasso con il distretto Lions Paternò Belpasso e caratterizzato da alcuni momenti molto significativi: dal taglio del nastro al saluto delle principali autorità, dal premio Giò Battista Nicolosi al cavaliere Giuseppe Condorelli, alla messa in scena della commedia “Pirandello e la sua giara”.
Anche numerose autorità non hanno voluto mancare all’appuntamento, tra queste il sindaco di Belpasso, Daniele Motta che ha accolto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci; i deputati regionali Giuseppe Zitelli, Alfio Papale, Gaetano Galvagno; il sindaco di Paternò, Nino Naso; il presidente del Parco dell’Etna, Carlo Caputo e svariati esponenti dell’Amministrazione Comunale: il presidente del Consiglio, Patrizia Vinci, il vice sindaco Tony Di Mauro, gli assessori Fiorella Vadalà, Moreno Pecorino, Andrea Magrì; i consiglieri Graziella Manitta e Rocco Santonocito. Tra le istituzioni, sono stati invitati a parlare sul palco i sindaci Motta e Naso e infine il presidente Musumeci.
Nel suo intervento il sindaco Motta ha preannunciato l’impegno di trovare i fondi necessari per ristrutturare la facciata del teatro “Martoglio”, una delle strutture neoclassiche più significative della Provincia che merita un restyling degno del suo nome e del suo blasone. Ed ha altresì dichiarato: “È stata una serata importante, multi sfaccettata. Un evento carico di speranza. La riapertura del nostro teatro ci dà speranza, speranza del ritorno, seppur lento, alla normalità; speranza di rivedere l’Arte e la Cultura in ogni sua forma tornare protagonista delle scene in presenza; speranza che la Guerra in Ucraina e tutte le guerre del mondo finiscano e sostegno solidale concreto al polo ucraino ancora martoriato ingiustificatamente. Grazie ai Lions per l’impeccabile organizzazione e in particolare al presidente distrettuale, Salvatore Saglimbene e al presidente della sezione di Paternò, Carmelo Fallica; grazie ai miei concittadini presenti; grazie alle autorità intervenute; agli attori che ci hanno intrattenuto con una bella commedia Pirandelliana; ai volontari e alle maestranze e ovviamente ai componenti della mia amministrazione per l’impegno messo in campo per quest’opera”.
“Sono felice che la mia intuizione di pubblicare un bando regionale dedicato ai Teatri – ha detto il presidente Musumeci – sia risultata utile per molteplici teatri Siciliani. Abbiamo consentito che questi spazi culturali venissero restituiti alle comunità nella speranza che la cultura foraggi e arricchisca le menti di amore, altruismo e gentilezza e che la cultura dell’odio e dell’egoismo che serpeggia tra i social e nelle nostre società perda il passo e soccomba dinanzi alla bellezza dell’aggregazione”.