Visita guidata a Termini Imerese alle cappelle del centro storico della città alta. Nella città del palermitano si contano ben 142 edicole votive sparse per la città e solamente 17 cappelle.
Saranno proprio le cappelle ad essere l’oggetto della prossima visita guidata promossa da BCsicilia di Termini. Appuntamento domenica 15 maggio alle 09.30 con partenza da via Giacinto Lo Faso a Termini. L’iniziativa si tiene nell’ambito dell’infiorata termitana promossa dai maestri infiora tori, in collaborazione con il santuario della Madonna della Consolazione che riscopriranno nella stessa giornata di un tappeto di fiori la via Giacinto Lo Faso.
A guidare la visita sarà Alfonso Lo Cascio, presidente regionale di BCsicilia che illustrerà le cappella della città alta. Anche se spesso i rispettivi termini, edicola e cappella, vengono utilizzati come sinonimi, hanno un retroterra cultuale e una tradizione diversa. L’abitudine di posizionare sulle facciate degli edifici delle immagini sacre risale all’antica civiltà romana e trae origine dal culto dei Lares (i Lari, appunto Dei protettori della casa) A differenza dell’edicola la cappella si pone invece come una “piccola chiesa” fuori dall’edificio sacro, che per natura ricopre questo ruolo, un “luogo di culto” degli abitanti del vicolo, della strada, del quartiere. Una cappella a differenza dell’edicola non protegge una casa o una famiglia, nemmeno quella a cui viene accostata fisicamente, ma proietta uno spazio sacro a servizio dell’ecclesia.