Sarà ancora l’avvocato originario di Capo d’Orlando (Me), Giuseppe Benedetto, a ricoprire il ruolo di presidente della fondazione Einaudi. Ieri a Roma si è riunita l’assemblea dei conferenti della fondazione che ha provveduto al rinnovo, per il prossimo triennio, dei vertici della storica istituzione liberale fondata nel 1962 da Giovanni Malagodi e che quest’anno compie i 60 anni di attività.
I nuovi membri del consiglio di amministrazione sono: Sabino Cassese, Luca Frigerio, Davide Giacalone che ha anche la carica di vicepresidente, Renato Loiero, Carlo Nordio, Fabrizio Palenzona, Andrea Pruiti Ciarello, Giuseppina Rubinetti, Federico Tedeschini e Fabio Tomassini.
Nei prossimi giorni il consiglio di amministrazione si riunirà per la nomina del nuovo comitato scientifico e degli altri incarichi operativi. Una gradita novità è rappresentata dall’ingresso nel comitato scientifico della professoressa Elsa Fornero alla guida del dipartimento libertà economiche e politiche sociali.
Giuseppe Benedetto, subito dopo la sua rielezione, ha annunciato che proporrà il professore Lorenzo Infantino alla presidenza onoraria delle fondazione Luigi Einaudi.