“Palermo: i quattro mandamenti tra preesistenze, eterogeneità e bellezza” è il tema dell’ultimo seminario organizzato da BCsicilia e della rettoria San Francesvo Saverio che si terrà questo pomeriggio alle 17.00.
Dopo la presentazione di Caterina Giordano, segretaria regionale di BCsicilia e di don Massimiliano Lo Chirco,r ettore della chiesa di San Francesco Saverio, è previsto l’intervento di Marcello Panzarella, ordinario del dipartimento di architettura all’università di Palermo. L’iniziativa è coordinata da Cinzia Carraro e Caterina Giordano. Gli incontri si terranno nella chiesa di San Francesco Saverio nell’omonima via del capoluogo siciliano.
La tremenda bellezza è quella che resiste, quella rimasta dopo la caastrofe e che in sé stessa ha trovato rifugio, restando avvinta al proprio relitto. La tremenda bellezza è di Palermo, di Palermo ancora bombardata, di Palermo di nuovo e sempre assassinata, di Palermo un tempo bellissima, di Palermo fatta cadavere, di Palermo derelitta, morta e insepolta, impietosamente esposta, non come monito ma come oggetto indifferente, scheletro inutile, paesaggio della nostra offesa quotidiana, abituale, normale.
In queste parole si riassume il senso di una perlustrazione, di un’indagine estesa a tappeto sulla condizione attuale, fisica, materiale, del centro storico di Palermo, oggetto della conferenza di Marcello Panzarella. Dalle responsabilità della storia, a quelle della cronaca; dalle vicende della politica, a quelle della gestione amministrativa quotidiana; dalla realtà attuale del centro storico di Palermo, al confronto con le tragedie di altre città-martiri, una presentazione impietosa e non celebrativa, tanto più oggettiva quanto può esserlo l’obiettivo di una camera fotografica, documenta le plurime ragioni del disastro e la fissa attraverso le immagini di un pellegrinaggio fotografico, supportato dai numeri corrispondenti alla misura della distruzione perdurante. Con infine l’interrogativo sulle prospettive, sulla possibilità di individuare una via d’uscita e di percorrerla con consapevolezza e decisione.
Marcello Panzarella, originario di Cefalù, classe 1949, è ordinario in quiescenza di “Composizione architettonica e urbana” nel dipartimento di architettura dell’università di Palermo. È stato presidente del corso di laurea magistrale in architettura di Palermo e componente del collegio dei docenti dell’international doctorate of research in architecture “Villard dìHonnecourt” presso lo IUAV di Venezia, nonché coordinatore del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in progettazione archiettonica di Palermo.
Dopo i primi studi urbani condotti sui centri minori e sul progetto dei loro spazi pubblici, negli anni Ottanta ha indagato il progetto per la “Moschea d’Occidente”. Recentemente la sua ricerca ha riguardato le relazioni tra il progetto urbano e quello delle infrastrutture dei trasporti. Da ultimo, ha prodotto sperimentazioni di progettazione partecipata per la rigenerazione urbana. Negli anni Ottanta pubblicò, con Pasquale Culotta, la rivista “Architettura. Giornale di progettazione”. Suoi saggi, progetti e opere di archiettura sono stati pubblicati sulle maggiori riviste italiane di architettura come “Casabella”, “Lotus International” e “Abitare”. Dal 2011 al 2015 ha diretto il magazine online “E.Journal/Palermo archiettura”. Tra le ultime monografia “Verso una capitale. La città che manca. Il progetto di Palermo Sud-Est” nel 2019.