La scuola Teresa di Calcutta di Tremestieri Etneo, nel catanese, ha ospitato il convegno “Inclusivamente per crescere consapevolmente”. Sono contesti basati sulla filosofia di creare menti inclusive, realizzando ambienti di benessere, dove tutti possono esprimere la loro unicità e dove gli insegnanti e le associazioni possono condividere esperienze di buona prassi.
“Parliamo di tematiche importanti che, come sempre, vedono il nostro istituto integrato con il territorio – dichiara la dirigente del circolo didattico Teresa di Calcutta, Benedetta Liotta – molte nostre attività, promosse a scopo didattico e sociale, stanno avendo un grande successo grazie alla condivisione di tutti i soggetti interessati che hanno operato verso obiettivi comuni”.
Tra questi, lo sportello autismo: supporto e orientamento per i docenti e per le famiglie del CD Teresa di Calcutta” coodinato dall’avvocato Enrico Orsolini, presidente dell’associazione “Autismo oltre onlus”; un servizio istituzionale di consulenza, un punto di riferimento e raccordo tra circolo didattico, genitori, docenti e serizi socio-sanitari. Viene erogato dalla scuola per accrescere l’inclusione educativo-didattica dei suoi alunni con disturbo dello spettro autistico e garantire il diritto dei bambini ad un’istruzione di qualità che risponda ai loro peculiari bisogni educativi, che valorizzi le loro abilità e contribuisca alla realizzazione e al miglioramento del loro progetto di vita. Il progetto “ComnunicAbile” Aias di Acireale.
“Trattare aspetti così complessi dell’autismo- spiega la prof.ssa Rosanna Cristaldi, vice preside del circolo didattico “Teresa di Calcutta”- ci porta a trovare idee innovative con particolare attenzione al coinvolgimento delle realtà locali e delle istituzioni”.
Ad aprire i lavori è stato Emilio Grasso, dirigente dell’USR per la Sicilia-ufficio VII-AT. A seguire, le insegnanti Luana Scalia e Lara Costa. “Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita di questo progetto. Oggi concludiamo un lungo percorso cominciato nel mese di settembre e che ha visto la partecipazione di 49 classi. Alunni che hanno prodotto lavori improntati sul tema dell’inclusione, della diversità e dell’unicità. Con questo seminario abbiamo voluto dare un taglio diverso al tema dell’autismo dando voce a chi l’autismo lo vive in prima persona e fare rete e coinvolgere tutte le istituzioni chiamate a vario titolo sui progetti di inclusione. Da qui l’orgoglio di aver avuto con noi anche la ballerina professionista e attivista autistica, Federica Giusto, in arte Red Fryk Hey” che è intervenuta raccontando “L’autismo da dentro. Oltre i pregiudizi”, abbattendo alcuni dei preconcetti ancora presenti nella società sull’argomento.
Un continuo scambio di conoscenze costante e proficuo che, nel corso del seminario, ha visto la presenza della professoressa ordinaria di didattica e pedagogia sociale e presidentessa del cetnro Kodis dell’università degli studi Kore di Enna, Anna Maria Murdaca, con lo scopo di porsi da ascoltatore, in quanto garante di un servizio che promuove e instaura rapporti di collaborazione con le istituzioni territoriali e contribuisce allo sviluppo di una nuova cultura dell’inclusione.
Tra i tanti temi trattati: “il primo albergo etico gestito da autistici”, Sigona Muni, ideatrice del progetto “La casa di Toti”; il diritto di informarsi di Maria Teresa Tripodi presidentessa dell’associazione “Il sorriso di Riccardo” onlus; “L’importanza delle istituzioni” della professoressa Paolina Mulè, professoressa ordinaria di pedagogia speciale dell’università di Catania; “Il progetto di vita delle persone con disabilità: interventi e servizi a sostegno della qualità della vita” della dottoressa Strano, responsabile U.O.NPIA del comune di Tremestieri Etneo.