Giardini Naxos (Me): ruba e nasconde la merce sotto i vestiti
Nei giorni scorsi i carabinieri di Giardini Naxos, nel messinese, hanno arrestato in flagranza di reato una donna che aveva rubato e poi nascosto la merce sotto i vestiti. Dovrà rispondere di tentato furto aggravato. La donna aveva tentato di rubare della merce da un centro commerciale di Giardini Naxos.
Già nei giorni precedenti si erano verificati alcuni ammanchi di merce e il responsabile dell’esercizio commerciale aveva presentato una denuncia contro ignoti alla stazione dei carabinieri che avevano intensificato i controlli nell’esercizio commerciale raccomandando al personale addetto ai servizi di sicurezza di segnalare qualsiasi presenza anomala per poter intervenire in modo tempestivo.
Proprio in prossimità del fine settimana il personale di sicurezza ha segnalato ai carabinieri di Giardini Naxos la presenza di una donna che cercava di allontanarsi verosimilmente dopo aver nascosto furtivamente della merce sotto i vestiti e dentro la borsa. I carabinieri intervenuti sul posto hanno verificato che la donna aveva oltrepassato le barriere antitaccheggio cercando di nascondere della merce di vario genere non pagata di cui si era appropriata furtivamente, tra cui quattro uova di Pasqua del valore complessivo di poco inferiore ai 100 euro.
La donna è stata arrestata in flagranza di reato per tentato furto aggravato, mentre la merce è stata restituita all’esercente. Su disposizione della procura di Messina la donna è stata sottoposta ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, al termine della quale il giudice ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri e ha applicato alla donna la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Sulla base di quanto emerso dalla visione dei filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza esaminati dai militari dell’Arma, la donna è ritenuta responsabile anche di altri furti di merce di varia tipologia, per un totale di circa 600 euro che la donna avrebbe commesso all’interno dell’esercizio commerciale nei giorni precedenti, con lo stesso modus operandi e con la complicità di un’altra persona, una donna riconosciuta dagli uomini dell’Arma e denunciata in stato di libertà.