Gangi (Pa): l’albero Falcone continua a vivere
L’istituto comprensivo Polizzano di Gangi, centro del palermitano, continuerà a far vivere l’albero Falcone grazie al progetto “Un albero per il futuro”. Al progetto hanno aderito gli alunni della scuola secondaria di primo grado che partecipano al progetto Erasmus coordinato dalla professoressa Nicoletta Forestiere, i cui temi principali sono proprio la conoscenza e la salvaguardia del patrimonio ambientale-naturalistico e la diffusione della cultura ecologica nella scuola attraverso l’impegno ed azioni concrete promosse dall’Eco-club attivo nella scuola.
Le piantine saranno messe a dimora nelle aree prospicienti la palestra della sede centrale e il plesso Don Bosco nelle aiuole del parco Robinson al plesso Vazzano. Tra le piantine donate una, il ficus macrophylla columnaris magnolioides, ha un alto significato legale e affettivo oltre che ambientale. La pianta proviene dalle talee della pianta madre dell’albero della legalità, denominato da tutti “albero Falcone”.
L’arma dei carabinieri e la fondazione Falcone hanno patrocinato questa donazione e, per la nostra scuola, arriva a riconoscimento di anni di impegno costante con la partecipazione alle diverse manifestazioni del 23 maggio, in ricordo del giudice Falcone, della moglie Francesca e della loro scorta, da parte di tutto il corspo docente e gli alunni sotto la guida e la spinta delle funzioni strumentali alla legalità che si sono succedute nel tempo.
Alla manifestazione ella messa a dimora della prima piantina hanno partecipato il tenente colonnello Andrea Li Volsi, il capitano Nardone, comandante della compagnia carabinieri di Petralia Sottana, il carabiniere Matteo Piergiovanni, l’appuntato scelto Giuseppe Garofalo, il comandante della stazioen dei carabinieri di Gangi, maresciallo Zurlo, nonché il sindaco Francesco Migliazzo e il comandante della polizia municipale, Nicola Di Marco.
Per la scuola hanno partecipato: Francesco Serio, dirigente scolastico; Nicoletta Forestiere, docente coordinatrice del progetto Erasmus; Nicoletta Lomonaco, le funzioni strumentali alla legalità e l’insegnante Anna Notararigo. Alla manifestazione erano presenti anche gli alunni del progetto Erasmus, il sindaco dei ragazzi e la sua giunta, tutto il consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi. All’evento hanno partecipato in remoto tutte le classi della scuola secondaria di I grado e le classi V della scuola primaria dell’istituto.
Ad un primo momento di saluti tenutosi nell’aula magna dedicata a Falcone e Borsellino è seguito l’intervento del tenente colonnello Li Volsi che ha presentato il progetto “Un albero per il futuro” e ha aggiunto una toccante spiegazione sulla nascita dell’albero Falcone. Alla fine degli interventi, tutti i presenti si sono recati presso l’area adiacente la palestra della sede centrale, per la messa a dimora di una delle piantine donate, piantine che rappresentano una viva speranza per il futuro dei nostri giovani.