“Servono misure incisive ed efficaci”. Così Ersilia Saverino in merito ai cassonetti dati alle fiamme. L’ultimo episodio è stato segnalato al viale Castagnola nel popoloso quartiere di Librino a Catania.
“Qui – dichaira Saveino – tra scenari assolutamente intollerabili, la gente nutre grandi aspettative per una raccolta che deve fare la differenza tra un territorio sommerso dalle discariche abusive e uno, al contrario, più pulito e a misura d’uomo. Come presidentessa dell’assemblea provinciale di Catania per il partito democratico chiedo che le forze dell’ordine e le istituzioni tutte vigilino costantemente per fare in modo che simili episodi non si verifichino più.
I cassonetti bruciati presto saranno sostituiti con contenitori nuovi – prosegue Saverino – ma se il problema non viene affrontato alla radice, ovvero individuando i piromani e puendoli in modo esemplare, i roghi ritorneranno a colpire la gente ancora e ancora. La spazzatura ridotta in cenere è un pericolo per la salute pubblica e un grosso rischio per l’incolumità delle persone visto che le fiamme possono propagarsi nelle aree circostanti e trasformarsi in un rogo di vaste dimensioni”.