Anche la seconda asta per il calcio Catania è andata deserta. Quale sarà il destino del calcio nella città? “Le istituzioni dove sono?” si chiede il comitato Romolo Murri, presieduto da Vincenzo Parisi.
“Abbiamo assistito ad ignobili teatrini – continua Parisi – intollerabili per un grande blasone come quello del Catania. Una città che fallisce a 360°, in ambito amministrativo e in quello sportivo, rappresenta una colpa che non può essere assolutamente imputata ai cittadini o ai tifosi, ma a coloro che dovevano rappresentarla al meglio e non l’ha fatta.
In questo momento le chiacchiere hanno preso il sopravvento e la gente è ormai stanca e non crede più a niente. Nessuno si fa avanti? Perché la società non è stata sponsorizzata al meglio in contesti europei ed extraeuropei? Oggi l’intera città ne esce mediaticamente con le ossa rotte.
Ferite profonde che bruciano e che non si rimargineranno in poco tempo. E tutto per colpa della miopia di chi avrebbe dovuto e non ha fatto. La speranza comunque è l’unica cosa che rimane e a cui dobbiamo aggrapparci oggi più che mai – conclude Parisi – nonostante tutto lasciamo comunque uno spiraglio di salvezza”.