Messina: la squadra di pallavolo cede in casa della capolista Mascalucia
Il Messina Volley cede in casa della capolista Alus Mascalucia per 3-1. La quattordicesima giornata di Serie C femminile non sorride al Messina Volley che torna con una sconfitta dalla trasferta in casa della capolista Alus Volley Mascalucia. Il risultato è uguale a quello dell’andata, un 3-1 che però non fa demoralizzare le ragazze di mister Danilo Cacopardo, capaci di reagire ed affrontare a muso aperto le etnee. Infatti, ad un primo set contratto sono susseguiti parziali all’altezza delle qualità giallo-blu, che però si sono dovute arrendere ad una squadra ben allestita e diretta da mister Privitera che, non a caso, riveste il ruolo di battistrada in questo torneo.
Primo set con le padrone di casa subito avanti per 3-0 con Privitera G. e l’ace di capitan Pandolfo. Vitaliti e Dato allungato a +6 (10-4) il vantaggio locale, Sul 17-10 mister Cacopardo chiama la pausa, che però non sortisce i frutti sperati con Privitera G, Dato e Vitaliti ad allungare a +10 (21-11). Il coach ospite chiede il suo secondo time-out, ma Dato con un ace chiude il parziale a favore della capolista (25-15).
Il secondo si apre sempre con le locali avanti (+2; 3-1) con Privitera G. e Privitera R., ma Giulia Spadaro e capitan Francesca Cannizzaro pareggiano e ribaltano il risultato (+1; 3-4). Privitera G. pareggia e si viaggia punto a punti fino all’11 pari siglato da Cannizzaro. Due ace del martello Giulia Mondello portano avanti le peloritane (+2; 11-13) con mister Privitera a chiamare la pausa.
Al rientro le locali pareggiano e si portano nuovamente in vantaggio con la palla a terra di Dato (+1; 14-13). E’ adesso Cacopardo a chiamare time-out ed al rientro le peloritane pareggiano, ma dopo vanno sotto di 3 punti (18-15) con Dato e la pipe di Privitera G. L’ace di Giovanna Biancuzzo accorcia (-1; 18-17) e la pipe di Privitera G. allunga (+3; 20-17). Cacopardo chiede il suo secondo time-out e Mondello risponde con due palle a terra (-1; 20-19). Vitaliti e Dato riportano le locali a +2 (22-20), mentre Cannizzaro e il pallonetto di Spadaro innescano il pari per le ospiti (22-22).
Al rientro del time-out locale, il Messina Volley piazza di tre punti decisivi, firmati Cannizzaro e Spadaro, che gli consento di pareggiare il conto dei set (22-25). Il set successivo comincia il equilibrio fino al doppio vantaggio del Messina Volley (4-7), firmato dal muro di Mondello e dal pallonetto di Spadaro. Due volte Cannizzaro allunga (+4; 6-10), ma Vitaliti e Siciliano accarciano (-1; 13-14). Capitan Cannizzaro riporta le ospiti a +3 (13-16), ma due volte Dato e Privitera G. riducono il gap a -1 (17-18). Coach Cacopardo chiama time-out, ma al rientro Siciliano ribalta il risultato appannaggio delle locali (+1; 19-18).
Punto a punto si arriva fino al doppio vantaggio (23-21) del Mascalucia con il muro di Privitera R. che determina il secondo time-out ospite. Privitera G. allunga (24-21) e Mondello annulla il primo set-point. Dato, dopo il time-out richiesto da mister Privitera, chiude il set e riporta in vantaggio le etnee (25-22). Quarto set in equilibrio fino al +4 (7-3) del Mascalucia con Vitaliti, Dato e Privitera R. Cacopardo chiama time-out, ma al rientro Dato consegna il +5 (8-3) alle padrone di casa. Il Messina Volley reagisce con Sara Arena e Biancuzzo G., così da ridurre il gap a -1 (11-10). Nuovo break locale con il +4 (14-10) siglato da Pandolfo e Privitera G. Michela Laganà e Mondello accorciano (-2; 14-12), ma Ciancio e Dato riportano il gap a +4 (18-14). Cacopardo chiama la pausa, ma la rientro le padrone di casa allungano a +6 (20-16). Siciliano chiude il match a favore del Mascalucia per 25-18.
“A parte l’inizio del primo set – commenta a fine partita il tecnico Danilo Cacopardo – noi abbiamo giocato sullo stesso livello della squadra avversaria che, a prescindere dal fatto che occupi la prima posizione in classifica, è un team orte, ottima e molto bravo in difesa. Dalla seconda metà del primo set in poi abbiamo ottenuto un ottimo livello di battuta, risistemando qualcosa in difesa. Secondo me abbiamo fatto una buona prestazione, anche se resta l’amaro in bocca per la fine del terzo set, in cui potevamo vincere visto i quattro punti di vantaggio e una rotazione a noi favorevole. Purtroppo sono bastate poche cose sfavorevoli e qualche imprecisione per farci sfuggire di mano il set. Secondo me quello era il momento decisivo e se avessimo portato a termine quella rotazione e la successiva, probabilmente avremo portato il set a favore nostro e, sul 2-1, per noi probabilmente avremmo portato il set a favore nostro e sul 2-1, per noi probabilmente la partita avrebbe avuto un’altra storia.
Comunque ci teniamo la buona prestazione in quanto noi abbiamo grandi potenzialità e per caratteristiche tecniche difficilmente si trova una squadra simile. Non dico che noi abbiamo delle qualità tecniche migliori di altri, ma diverse e secondo me questa sera per larghi tratti della partita, tranne in quel frangente che è risultato decisivo, abbiamo messo in campo le nostre caratteristiche e questo rappresenta un buon viatico per le prossime partite”.