A Catania i carabinieri hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia, un uomo di 66 anni. L’uomo dovrà anche rispondere del reato di lesioni personali.
I carabinieri, intervenut in un’abitazione dove era stata segnalata una lite, hanno trovato una donna di 42 anni in lacrime che ha riferito loro di essere stata aggredita poco prima dal convivente di 55 anni trovato dai militari in casa seduto su un divano in salotto. La donna aveva il volto tumefatto e il naso sanguinante, nonché un’evidente ecchimosi all’orbita facciale destra. La stessa ha riferito ai militari che l’aggressione sarebbe scaturita in quanto il compagno, in preda ad un attacco di gelosia, l’avrebbe picchiata violentemente e avrebbe terminato la sua condotta violenta scagliandole sul corpo più volte una sedia in plastica con una furia tale da romperne una delle gambe d’appoggio.
L’uomo ha giustifiato il suo comportamento con la presunta infedeltà della compagna, attribuendole il contemporaneo legame a più uomini. La donna, trasportata in ospedale, è stata riscontrata affetta da lacerazioni e ferite giudicate guaribili in 25 giorni che hanno comportato anche il ricovero ospedaliero per ulteriori accertamenti medici.
Sebbene ancora dolorante e traumatizzata, la donna ha raccontato ai carabinieri che già altre volte era stata vittima di aggressioni da parte del convivente e, in particolare, in due episodi risalenti al mese di dicembre 2021 denunciati dalla donna e in altre circostanze verificatesi di recente che non aveva segnalato alle forze dell’ordine per il timore delle reazioni del compagno.
Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari presso altra abitazione con applicazione del braccialetto elettronico.